Il Messia Prima di Gesù – Il Servo Sofferente dei Rotoli del Mar Morto
Titolo originale: The Messiah before Jesus
Autore/i: Knohl Israel
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
unica edizione, prefazione e introduzione dell’autore, traduzione di Massimo Parizzi, in sovraccoperta: Caravaggio, Flagellazione di Cristo (part.), 1607, Rouen, Musée des Beaux-Arts.
pp. 162, illustrazioni in bianco e nero, Milano
Sulla base di una grande scoperta archeologica, l’avvincente vicenda del messia di Qumran che illumina di nuova luce la vita di Gesù e le origini del cristianesimo.
In un’opera destinata a destare scalpore e a sfidare le principali nozioni che hanno dominato gli studi neotestamentari per oltre cent’anni, Israel Knohl, uno dei maggiori esperti di esegesi biblica, offre le prove documentali dell’esistenza di un precursore di Gesù. Gli inni contenuti nei Rotoli del Mar Morto, scritti in aramaico intorno al 25 a.C. e rinvenuti a Hirbat Qumran nel 1947, delineerebbero, infatti, il ritratto di un capo messianico, «servo sofferente, disprezzato e reietto dagli uomini» ma anche seduto su un trono celeste attorniato da angeli.
L’analisi parallela di alcune opere contemporanee – tra cui l’Apocalisse e l’Oracolo di Istaspe, che Knohl ritiene riflettano la situazione generatasi nell’impero romano sotto Augusto – permette di ricostruire il contesto storico della vita e della morte del messia di Qumran, capo di una setta che l’autore identifica con quella degli esseni. Pur con la dovuta cautela richiesta dalla frammentarietà delle fonti, l’autore ipotizza per lui anche una precisa identità: si tratterebbe di Menahem, amico del re Erode ma, allo stesso tempo, segreto capo rivoluzionario. All’indomani della morte di Erode, egli non avrebbe più avuto remore nel dichiarare in pubblico le proprie virtù profetiche, e per questo sarebbe stato scomunicato e ucciso, nel corso della rivolta del 4 a.C., da soldati romani che ne avrebbero impedito la sepoltura. I suoi fedeli si convinsero che dopo tre giorni fosse risorto e cercarono nelle Scritture i passi che potessero predire tale destino: è qui che, secondo l’autore, bisogna datare l’emergere una concezione «catastrofica», finora ritenuta estranea alla cultura ebraica dell’epoca, in cui il processo di redenzione nasce dall’umiliazione, dalla sofferenza e dalla morte del messia. Un testo avvincente, ricco di ipotesi suggestive, che non mancherà di far discutere.
Israel Knohl è a capo del Dipartimento di studi biblici della Hebrew University di Gerusalemme. È autore di saggi tra cui The Sanctuary of Silence (1995), vincitore dello Shkop Award per gli studi biblici.
Prefazione
Introduzione
I. – Il segreto messianico
- Un giorno della vita del messia
- Gli inni messianici
- Gesù e l’eroe degli inni
II. – Dopo tre giorni
- L’Oracolo di Istaspe
- Il falso profeta nel Libro dell’Apocalisse
- L’uccisione dei messia e la loro risurrezione
- Guardando il messia trafitto
- Il messia di Qumran e Gesù
- Il segreto messianico
- La notte al Getsemani
III. – Un altro Paraclito
- Menahem, il prediletto del re
- La scomunica
- La rivolta e l’uccisione di Menahem
- Il Paraclito
Poscritto
Appendici
- Appendice A. Gli inni messianici
- Appendice B. Fra Roma e Gerusalemme
Abbreviazioni
Note
Indice analitico
Argomenti: Cristianesimo, Gesù Cristo, Profeta, Religione, Religioni Antiche, Religioni e Culti Misterici, Storia, Storia dei Costumi, Storia del Cristianesimo, Storia del Pensiero, Storia delle Religioni,