Il Martinismo e l’Ordine Martinista – Documenti sulla Iniziazione Tradizionale in Occidente
Storia – Teorie – Pratiche Rituali
Autore/i: Brunelli Francesco
Editore: Editrice Volumnia
introduzione dell’autore.
pp. 208, 2 tavole ripiegate b/n f.t., illustrazioni b/n, Perugia
introduzione dell’autore Francesco Brunelli:
Manca in Italia ed in lingua italiana una pubblicazione sul Martinismo che dia al ricercatore una traccia di questa interessante corrente esoterica occidentale ed una esposizione critica ”vissuta” che dia un metro per giudicare se a chi bussa alle ”porte”, convenga o no tentare, in questo terreno, una avventura che marcherà comunque la propria presente vita se vi è realmente un impulso che muove e che spinge ad uscire dal mare della mediocrità e dei condizionamenti cui soggiace la maggior parte delle umane creature ”grandi” o ”piccole” ch’esse siano nel mondo volgare o profano.
Non sappiamo se e quanto potremo riuscire in questo intento, non sta a noi dare un giudizio, ma possiamo confermare che abbiamo cercato di concentrare in brevi note quanto ci siamo ripromessi di voler dire.
Quando nel 1953 (e sono passati oltre venti anni) fummo ammessi nell’Ordine Martinista dal figlio del grande Papus, eravamo tanto ingenui da credere che per questo solo fatto avremmo trovato vie e ponti privi di ostacoli e maestri pronti ad ogni nostra bisogna… la realtà fu che dovemmo costruirci da soli, pezzo per pezzo, frammento per frammento. A distanza di anni abbiamo compreso la validità di tale metodo anche se continuiamo a ritenere che la trasmissione di alcune tecniche fondamentali ai pronti sia indispensabile, se non esiste il ”vuoto” nei maestri e negli iniziatori. Vuoto che per contro più di una volta abbiamo amaramente dovuto constatare senza peraltro desistere dalla ricerca, senza distoglierci dalla direzione presa, senza abbandonare tecniche elementari che da soli avevamo appreso e che con il tempo abbiamo migliorato mercè apporti differenti capitati ”non a caso”, ma nel momento giusto ed opportuno.
Possiamo oggi confidare agli amici che l’approdo al Martinismo fu un valido passo dopo anni di ricerche e di delusioni trascorsi in mezzo ad associazioni di diversa colorazione esoterico-culturale ed esoterico-ritualista; e possiamo oggi con serenità affermare che la verità, la tecnica, la strada non può emergere che dal nostro essere anche se gli apporti esterni appaiono illuminanti e confortanti soprattutto in virtù della funzione di ”corrimano” che possiamo loro attribuire quando essi poggiano su un piano tradizionale certo.
Ed il Martinismo poggia su questo piano.
Argomenti: Martinismo, Pratiche Rituali, Riti, Sette Religiose, Storia, Storia dei Costumi, Storia del Pensiero,