Il Libro dei Segreti
Rivelati a beneficio della comune salute
Autore/i: Filigeo di Laò
Editore: Messaggerie Pontremolesi
a cura di Maso del Saggio.
pp. 160, nn. ill. b/n, Milano
«Quando i nostri bisnonni, se si tagliavano un dito, per arrestare il sangue avvolgevano il dito in tele di ragno, ma di quelle fitte e sottili come un velo di seta, compivano . Un’operazione tanto assurda?
Di più: quando i nostri bisnonni (ma ancora recentemente molti montanari delle alte valli alpine), qualora soffrissero di ulcera gastrica, bevevano sciroppi a base di ranocchie, se non, addirittura, inghiottivano le ranocchie bell’e vive, compivano un’operazione tanto assurda?
Le ricerche più recenti hanno scoperto che la bava di ragno contiene una potentissima sostanza emostatica e che la pelle degli anfibi (in particolare dei rospi!) non solo contiene una potente sostanza emostatica, ma anche un potentissimo antibiotico!
E quando, sempre i nostri bisnonni, se erano colpiti da malattie che interessassero l’apparato respiratorio, si spalmavano il petto, le spalle e la schiena con l’“olio di larice”, operavano, ancora una volta, in modo assurdo? Tutti sanno dei grandi poteri balsamici della trementina e dei suoi derivati!
Quando gli Arabi inventarono il processo della distillazione, si pensò che quella che usciva dall’alambicco fosse la “quinta essenza” del materiale distillato, ossia quella “essenza celeste” che, aggiunta alle quattro essenze fondamentali (acqua, aria, terra e fuoco) le unisse, realizzando ogni aspetto del mondo terrestre: minerali, vegetali, animali etc.[…]»
Argomenti: Medicina Alternativa, Medicina Naturale, Salute, Tradizioni Popolari,