Il Lavaggio del Carattere
L’occupazione americana della Germania e sue conseguenze
Autore/i: Schrenck-Notzing Caspar
Editore: Edizioni del Borghese
introduzione dell’autore, traduzione dal tedesco di Rocco Tigullio.
pp. 384, Milano
Il «lavaggio del cervello», come è noto, è una tecnica usata per distruggere la personalità di un individuo. Con il «lavaggio» si cancellano i ricordi, si eliminano le idee, si annientano le volontà. L’assassinio psichico, spirituale di un uomo è così compiuto. Ciò che resta, dopo l’Operazione, è soltanto un relitto o un robot, pronto a tutti gli usi e a tutti gli abusi. Non è un caso, perciò, che questa tecnica sia stata praticata, con orribili successi, nella Russia comunista, perfino in tempi recentissimi.
Ma, oltre al «lavaggio del cervello» di singoli individui, in questo lungo e inquieto dopoguerra, abbiamo assistito anche al «lavaggio del carattere» di un intero popolo: quello tedesco. È ciò che Caspar Schrenck-Notzing vuol dimostrare con questo eccezionale saggio in cui, sulla base di documenti inediti o segretissimi, ha ricostruito i tentativi fatti dai comunisti russi da un lato e dai «liberali» americani dall’altro per distruggere l’anima tedesca, per spazzare via le sue tradizioni, i suoi costumi, le sue qualità e i suoi difetti, in nome della «rieducazione democratica». Tutto un popolo, in questo modo, per la prima volta nella storia, è stato usato come cavia per un gigantesco esperimento di persuasione palese e occulta.
Naturalmente, anche se queste pagine trattano in particolare della Germania, riguardano però anche l’Italia, e in modo diretto, perché anche gli italiani hanno subito e continuano a subire, ogni giorno, il loro «lavaggio del carattere».
Argomenti: Complotti e Cospirazioni, Denunce e Reportage, Eventi Bellici, Manipolazione Sevizi e Torture, Manipolazioni, Scandali, Storia, Storia dei Costumi, Storia dei Popoli, Storia del Pensiero,