Il Grande Libro delle Devozioni Popolari
Culto dei santi, ex voto, medaglie, pellegrinaggi, preghiere particolari, reliquie, scapolari… In 600 voci, l’origine e il diffondersi delle tante forme di devozione che hanno segnato la storia della cristianità.
Autore/i: Walsh Michael
Editore: Edizioni Piemme
introduzione dell’autore, traduzione di Franco Calandriello.
pp. 438, Casale Monferrato (AL)
Venerare reliquie e santi in genere, recitare particolari preghiere di intercessione, compiere pellegrinaggi, indossare medaglie e scapolari, …sono solo alcune delle tante forme di devozione che si sono tramandate nei secoli. Devozioni largamente diffuse tra il popolo che hanno lasciato la loro impronta nella Chiesa, nei libri di storia e nei manuali di preghiera.
Comprenderne l’origine, collocarle nel contesto storico e sociale in cui sono nate e si sono affermate, spiegarne la vera funzione all‘interno della vita della Chiesa: sono questi alcuni degli aspetti a cui Il grande libro delle devozioni popolari dà una risposta. Circa 600 voci che ci aiutano a comprendere parole, gesti e tradizioni che accompagnano la nostra vita.
Michael Walsh Nato a Newcastle nello Staffordshire nel 1937, ha conseguito la laurea in filosofia, teologia e storia. Avviato alla carriera bibliografica dagli studi svolti sulla vita e sugli scritti di sant’Agostino, ricopre il posto di bibliotecario presso il Collegio Heythrop, nell’Università di Londra.
Occupatosi ampiamente di questioni religiose riguardanti il terzo mondo, è autore di vari libri, sia storici sia bibliografici, tra cui: I Papi. Una storia illustrata; La città del Vaticano; Le origini della cristianità; Il mondo segreto di Opus Dei.
Argomenti: Agiografia, Credenze, Cristianesimo, Culti, Vita di Santi,