Il Diavolo
“… esiste e lo si può riconoscere”
Autore/i: Balducci Corrado
Editore: Edizioni Piemme
introduzione dell’autore.
pp. 360, Casale Monferrato (AL)
Sta diffondendosi l’idea che il diavolo non esista, essa viene anche favorita da pubblicazioni di alcuni teologi in aperto contrasto con l’insegnamento biblico e magisteriale e il comune sentire di sempre. Su questo il libro vuol fare luce come pure sull’agire demoniaco.
Nella prima parte si precisa di che diavolo si debba parlare.
Nella seconda parte ci si sofferma sulla sua esistenza.
Nella terza parte si controbattono alcune argomentazioni e si intende chiarire gli equivoci sui quali si fondano coloro che lo negano.
Nella quarta parte si espone quanto concerne l’attività demoniaca.
Nella quinta parte si prospetta un nuovo criterio scientifico per individuarne le poche vere presenze tra le tante che, pur simulandole, non lo sono.
Nella sesta parte, infine, si illustra il corretto comportamento per non cadere vittima delle sue molestie.
In Appendice il volume illustra il difficile problema del maleficio.
Mons. Corrado Balducci, è uno dei più noti demonologi viventi e il massimo esperto in tema di possessione diabolica. Laureatosi in Teologia, in Filosofia, in Diritto canonico e civile, ha ampliato la sua formazione scientifica dedicandosi allo studio della psichiatria e della parapsicologia.
Dopo aver conseguito il diploma della Pontificia Accademia Ecclesiastica, svolse la sua attività in Segreteria di Stato e successivamente in alcune Rappresentanze Diplomatiche della Santa Sede. E stato poi Officiale della Congregazione De Propaganda Fide, Direttore dell’Ufficio Evangelizzazione e Culture e Responsabile dell’Ufficio Relazioni Pubbliche. È autore di tre significativi volumi, tradotti in varie lingue: Gli indemoniati (1959), La possessione diabolica (1974 alla nona edizione), Il diavolo (Ed. Piemme, 1988, uscito aggiornato e ampliato nella decima edizione). Egli è inoltre autore di numerosi articoli su giornali, riviste, dizionari ed enciclopedie. Da alcuni anni ha rinunciato ai suoi uffici per dedicarsi maggiormente agli studi demonologici e parapsicologici e ai crescenti impegni derivanti da tali specializzazioni.
Argomenti: Demonologia,