Il Caravaggio Perduto
Un anziano storico dell’arte, una giovane ricercatrice, un appassionato restauratore, un capolavoro ritrovato: una storia vera appassionante come un romanzo
Autore/i: Harr Jonathan
Editore: Rizzoli
prima edizione, traduzione Daniele Didero e Stefano Galli, in copertina: Caravaggio, Cattura di Cristo, part. 1602 National Gallery of Ireland, Dublino, titolo originale: The Lost Painting.
pp. 304, Milano
In tutto il mondo esistono al massimo ottanta dipinti attribuiti a Michelangelo Merisi da Caravaggio, il genio maledetto del Seicento italiano. Perciò il ritrovamento di una sua tela, le cui tracce erano perse da secoli, è un evento del tutto straordinario.
Proprio attorno a un Caravaggio perduto e ritrovato ruota questo avvincente saggio di Jonathan Harr. I protagonisti sono un illustre storico dell’arte, l’inglese (ma da mezzo secolo cittadini romano) sir Denis Mahon, una giovane studiosa romana, Francesca Cappelletti, e il restauratore Sergio Benedetti, alle dipendenze della National Gallery di Dublino.
Nel 1952, Mahon aveva riconosciuto nell’ufficio del sindaco di Roma il vero originale del San Giovanni Battista (oggi nella Pinacoteca Capitolina); ed è proprio nel corso di alcune ricerche sul San Giovanni che, nel 1989, Francesca Cappelletti scopre a Recanati, nell’archivio inaccessibile e dimenticato della famiglia Mattei, preziosi documenti riguardanti il quadro scomparso del Caravaggio la Cattura di Cristo (Gesù circondato da soldati e baciato da Giuda).
Nel 1990 il Caravaggio perduto verrà finalmente trovato in una casa di gesuiti e identificato, sotto polvere e incrostazioni, da Benedetti, che lo restaura e, grazie anche al contributo di Mahon e Cappelletti, annuncia al mondo la sua scoperta.
Il racconto di Harr ha il ritmo e il fascino di un romanzo: un romanzo che è sia un’appassionante detective story fatta di indizi, intuizioni, colpi di scena (ma anche di rivalità e gelosie tra studiosi), sia il dramma della vita turbolenta di Caravaggio, spesa tra ricchezza e miseria, vagabondi e prostitute, zuffe e onori, fino alla morte avvolta nel mistero.
Jonathan Harr, giornalista investigativo, vincitore di importanti premi negli Stati Uniti, è l’autore di Azione civile (Rizzoli, 1997), da cui è stato tratto un film con John Travolta. Le sue inchieste sono uscite sul “New Yorker” e sul “New York Times Magazine”. Vive e lavora a Northampton, nel Massachusetts.
Parte prima: L’inglese
Parte seconda: La ragazza di Roma
Parte terza: Il restauratore
Parte quarta: Le celebrazioni
Parte quinta: La sindrome di Caravaggio
Bibliografia
Ringraziamenti
Argomenti: Biografie, Storia dell'Arte,