Il Bordello Galleggiante
Titolo originale: The Floating Brothel
Autore/i: Rees Siân
Editore: Garzanti Editore
prima edizione, traduzione dall’inglese di Barbara Bagliano, collana: Memorie, documenti, biografie, in copertina: in alto, un militare sia avvia verso il porto del piacere, in basso, la Lady Julian nel 1782.
pp. 272, numerose tavole b/n f.t., Milano
Da Londra al Brasile, dal Sudafrica all’Australia, lo straordinario viaggio della Lady Julian e delle sue indimenticabili passeggere: 237 tra prostitute, vagabonde e borseggiatrici condannate all’esilio dai tribunali di Sua Maestà alla fine del Settecento.
Nel luglio del 1789 la Lady Julian, una nave che aveva imbarcato 237 tra prostitute, borseggiatrici, vagabonde e altre donne condannate all’esilio dai tribunali di Sua Maestà, lasciava il porto di Londra: era diretta verso Botany Bay e la futura Sydney, per offrire ai coloni servizi sessuali e assicurare una discendenza.
Fu un viaggio per certi aspetti memorabile: come ricorda una testimonianza dell’epoca, «le donne – molte della quali erano prostitute londinesi – avevano trasformato la nave in un bordello galleggiante».
Ma il viaggio della Lady Julian non è affascinante solo per le avventure sentimentali ed erotiche delle «mogli temporanee» del suo equipaggio. È anche un’avvincente discesa nei bassifondi della società inglese dell’epoca. È una imprevedibile crociera che attraversa tutti gli oceani, dalle Canarie al Brasile, dal Sudafrica all’Australia.
È l’approdo su una terra lontana e inospitale di un gruppo di donne destinate a diventare protagoniste di una pagina poco nota nella storia di un grande paese.
Siân Rees è nata in Cornovaglia da una famiglia di costruttori di navi ed è da sempre affascinata dal mare. Si è laureata in storia a Oxford e si è recata a Sydney per completare la ricerca sul viaggio della Lady Julian.
Argomenti: Prostituzione, Racconti, Storia dei Costumi,