I Sumeri
Autore/i: Uhlig Helmut
Editore: Garzanti Editore
seconda edizione, traduzione dal tedesco di Gianni Pilone Colombo.
pp. 288, 26 ill. b/n f.t., 6 disegni b/n, Milano
I sumeri creano, intorno al 2800 a.C., la prima grande civiltà dell’umanità in Mesopotamia, fra il Tigri e l’Eufrate. Dalle genti semitiche degli accadi, dei babilonesi e degli assiri, essi si distinguono soprattutto per uno scarso interesse alle conquiste militari. Il loro contributo alla storia universale non consiste nella fondazione di un grande impero: i sumeri immigrati in Mesopotamia arginano i fiumi, ne convogliano le acque nei campi per mezzo di canali, innalzano i primi grandi templi e inventano, contemporaneamente agli egizi, la scrittura. Essi «inventano» inoltre quasi tutti i temi e i motivi dell’arte e della poesia sviluppatesi in seguito nell’Asia Anteriore, temi e motivi che trovano la loro massima espressione nell’Epopea di Gilgamesh, la più alta opera poetica dell’antico Vicino Oriente e la più affine al sentimento moderno.
Il paese di Sumer (nell’odierno Iraq) è stato riscoperto solo agli inizi del nostro secolo. Helmut Uhlig narra le avventure degli scavi e compone, tassello dopo tassello, lo stato attuale degli studi sui sumeri.
Nato a Chemnitz nel 1922, Helmut Uhlig ha studiato storia, letteratura e storia dell’arte.
Collaboratore di vari giornali e riviste, dirige una università popolare e un istituto d’arte a Berlino Ovest.
Argomenti: Antiche Civiltà, Mesopotamia, Storia, Storia dei Popoli, Sumeri,