I Precursori di Marco Polo
Autore/i: Autori vari
Editore: Garzanti Editore
prima edizione, testi integrali scelti, tradotti e commentati da A. T’Serstevens, con un’introduzione sulla geografia dell’Asia prima di Marco Polo, traduzione dal francese di Roberto Ortolani.
pp. 368, nn. tavv. b/n f.t., Milano
Nel leggere le opere dei geografi occidentali del Medio Evo, nello studiare i mappamondi e le carte che ci hanno lasciato, si osserva che la maggior parte dell’India, la totalità della Cina e dell’Asia del Nord erano ad essi del tutto sconosciute, formavano una specie d’immensa regione inesplorata, deserta per gli uni, popolata per gli altri da leoni enormi (Hinc abundant leones) o da cannibali (Antropophagi) all’ultimo stadio della civiltà. Nessuno dei sessantaquattro mappamondi, dal VII secolo alla fine del XIII, da me consultati, dà la minima idea di ciò che potevano essere le vaste regioni che si stendono, verso oriente, al di là del Gange, dell’Himalaya, del Pamir e degli Urali. Al loro posto, quando per caso il tracciato arriva sin lì, figura molto spesso l’indicazione Terra incognita, o Terra deserta, Terra arenosa, o anche Barbari, formula comoda, sin dall’Antichità, per indicare i popoli sconosciuti. Il paese leggendario di Gag e Magog si sposta invece da un capo all’altro del continente asiatico; e nel suo estremo oriente appare molte volte, in una specie di penisola o persino di isola rotonda, circondata da raggi e da stelle, il Paradiso terrestre, noster olim – il nostro di un tempo – indica malinconicamente la carta di Lambertus (XII secolo). In realtà, neppure uno di quei sessantaquattro disegnatori del globo terrestre, nel corso di sette intieri secoli, poteva immaginare ciò che contenevano i tre quarti dell’Asia, ancor meno che uno di quei tre quarti fosse occupato dalla più alta civiltà del tempo, quella delle dinastie cinesi dei Tang e dei Song. Una densa nebbia copriva, essi credevano, quel mondo geografico ed etnico dove tuttavia era penetrata da secoli la duplice lezione spirituale del buddismo indiano e del genio greco.
LA GEOGRAFIA DELL’ASIA PRIMA DI MARCO POLO
La funzione di Marco Polo
L’Asia del mondo greco-romano
Le strade transatlantiche
Dogmatismo degli Arabi
Dogmatismo degli Occidentali
QUALCHE PAROLA SULLA SCELTA DEI TESTI PRESENTATI
IL LIDRO DEl DUE MAOMETTANI OSSIA LA CATENA DELLE CRONACHE
Presentazione
Il Libro di Solimano
I. La navigazione dal golfo Persico alla Cina
II. Informazioni sulla Cina e l’India
Il Libro di Abu-Zeid
I. Informazioni sulla Cina e l’India
II. Sulla città dello Zabedj
III. Nuove informazioni sulla Cina
IV. Nuove informazioni sull’India
VIAGGlO DI GlOVANNI DA PIAN DEL CARPINE
Presentazione
Viaggio di Giovanni da Pian del Carpine
Comincia la storia dei Mongali che noi chiamiamo Tartari
Termina il saluto e comincia il prologo
I. Sulla via che abbiamo seguito
II. Della strada che facemmo al ritorno
III. Della situazione del paese dei Tartari, ecc.
1. Della situazione del paese
2. Della qualità del suo suolo
3. Del clima del paese
IV. Della fisionomia dei Tartari, ecc.
1. Dell’aspetto dei Tartari
2. Dei loro matrimoni
3. Dei loro vestiti
4. Delle loro abitazioni
5. Dei loro beni
V. Del culto di Dio, di ciò che credono essere peccato, ecc.
1. Del culto dei Tartari
2. Di ciò che credono essere peccato
3. Delle loro divinazioni e della purificazione dei peccatori
4. Dei loro riti funebri
VI. Dei costumi buoni e cattivi dei Tartari, ecc.
1. Dei buoni costumi dei Tartari
2. Dei loro cattivi costumi
3. Dei loro cibi
4. Delle loro usanze e delle loro leggi
VII. Delle origini dell’impero dei Tartari, ecc.
1. Delle origini dell’impero dei Tartari
2. Dei principi dei Tartari
3. Del potere dell’Imperatore e dei principi
VIII. Della guerra e dell’ordinamento dei loro eserciti, ecc ..
1. Dell’ordinamento dei loro eserciti
2. Delle loro armi
3. Della loro tattica nel combattimento
4. Degli assedi delle piazzeforti
5. Della perfidia dei Tartari verso i prigionieri
IX. Come fanno la pace con gli altri, ecc.
1. Come fanno la pace con gli altri
2. Dei nomi dei paesi che hanno sottomesso
3. Dei paesi che hanno resistito loro validamente
4. Della tirannia che esercitano sui loro soggetti
X. Dei progetti dei Tartari, ecc.
1. Di ciò che progettano i Tartari
2. Delle armi e armate per combatterli
3. Come bisogna rispondere alle loro astuzie
4. Della difesa delle città
5. ·Quel che bisogna fare dei prigionieri
XI. Dei testimoni che ci incontrarono
Epilogo di tutto il libro
ITINERARIO DI FRA’ GUGLIELMO DI RUBRUK
Presentazione
Itinerario di Guglielmo di Rubruk
Saluto
Il nostro viaggio sino al paese dei Tartari
Della dimora dei Tartari
Delle gozzoviglie dei Tartari
Di quel che mangiano i Tartari
Come preparano il latte di giumenta
Di quel che mangiano i poveri
Dei vestiti dei Tartari
A che cosa si dedicano le donne e gli uomini
Dei loro matrimoni
Come praticano la giustizia
Dei funerali e dei malati
Prosegue il nostro viaggio sino alla corte di Scacatai
Come fummo accolti da Scacatai
Incontro con gli Alani cristiani
Il nostro viaggio attraverso il paese dei Capthati
Prosegue il nostro viaggio fino alla corte di Sartach
Come fummo accolti da Sartach
Come i Moali furono chiamati Tartari
Come andammo alla corte di Batu
Come fummo accolti da Batu
Prosegue il nostro viaggio fino al paese di Organum
Si parla degli Iuguri e delle loro credenze
Si parla del Tangut, del Tibet, ecc.
Si parla di Cataya e dei Nestoriani
Prosegue il nostro viaggio sino alla corte di Mangu Khan
Ciò che accadde prima di essere ricevuti da Mangu Khan
Come fummo accolti da Mangu Khan
Si parla di due franchi di Metz e di Parigi
Si parla della falsa ambasciata del chierico Teodulo
Si parla del preteso battesimo di Mangu Khan
Come ci fu dato un nuovo alloggio
Si parla di alcune cerimonie religiose
Della visita che facemmo al Gran Khan, ecc.
Come la dama Cota fu guarita dal monaco armeno
Si parla delle regioni che circondano Caracorum
Si parla del Cathay e dei suoi Chinchin
Le nostre Contese con il monaco armeno
Del palazzo del Khan e della fontana di mastro Guglielmo
Come giungemmo a Caracorum
Festa di Pasqua a Caracorum
Si parla della malattia di mastro Guglielmo
Si parla della città di Caracorum
Nostro nuovo soggiorno presso Mangu Khan
Si parla della grande controversia religiosa
Dell’ultima udienza che mi concesse il Khan
Si parla degli indovini o sacerdoti idolatri
Feste date dal Khan a Caracorum
Delle lettere che ci dette il Khan per il re
Come dovetti separarmi dal mio compagno
Nostro viaggio fino alla corte di Batu
Nostro nuovo soggiorno presso Batu
Prosegue il nostro viaggio di ritorno
Nostro arrivo ad Acri
Che è possibile intraprendere una nuova crociata e mandare altri ambasciatori al Gran Khan
INDICE DELLE ILLUSTRAZIONI