I King Illustrato
Autore/i: Li Yan
Editore: Luni Editrice
prefazione di Emilio del Giudice, introduzione di Vanessa Passoni, edizione italiana a cura di Nan Xin Zhi e Vanessa Passoni, in copertina: Tai Chi (Il Grande Principio), circondato dagli otto Kua.
pp. 488, interamente e riccamente illustrato con 384 disegni a china b/n, Milano
Il Libro dei Mutamenti, o I King, è il più antico testo metafisico della Cina. Le sue origini si perdono nella notte dei tempi, ma gli eruditi ritengono che la sua compilazione, nelle sue linee generali, sia stata completata all’inizio della Dinasta degli Zhou (ca. XI sec.-221 a.C.).
Inizialmente basato su un sistema di divinazione che usava gli 8 trigrammi fondamentali (gruppi di linee intere e spezzate), in seguito venne ampliato mediante l’elaborazione del sistema di permutazioni su 64 paia di trigrammi e arricchito, nel corso dei secoli, da commentari.
La pretesa del Libro dei Mutamenti, o I King, è quella di dare la mappatura dei movimenti e sviluppi (i «mutamenti») di tutti i fenomeni dell’universo, non «obiettivamente», come esige il punto di approccio della scienza occidentale moderna, ma nel loro nesso inscindibile con l’Uomo, la sua volontà, la sua azione, e quindi il suo destino.
Benché sia sempre stato visto dai Cinesi come un’opera metafisica in se stessa completa, è sempre stato anche un libro di divinazione, consultato da Imperatori, uomini di Stato e generali durante tutta la storia cinese, ma anche diffusissimo a livello popolare.
Venerato da Confucio, l’I King venne incluso tra i Cinque Classici del Confucianesimo. Fu uno dei pochi libri risparmiati dall’Imperatore Chin Shi Huangdi (259-210 a.C.) quando ordinò che i libri pubblicati sotto le Dinastie che lo avevano preceduto fossero bruciati. Un libro, quindi, che ha avuto un’ininterrotta influenza sul pensiero e la cultura cinesi attraverso i millenni, fino ai giorni nostri.
L’edizione illustrata che Luni Editrice ha il piacere di presentare è il risultato di molti anni di lavoro del Dr. Li Yan, che ha interpretato con magnifici disegni e in Cinese moderno i 64 esagrammi con le loro permutazioni e con i testi di commento che vi si connettono, convinto che proprio l’intuitività della raffigurazione permettesse di superare la concettualizzazione dei commenti scritti e desse accesso all’elemento arcaico e primordiale dell’I King, che sono gli esagrammi e il mutevole valore delle loro linee.
Il lettore italiano ha così, per la prima volta, la possibilità di una comprensione intuitiva e di una facile memorizzazione di questo antichissimo testo oracolare, enigmatico per sua stessa natura.
Li Yan è nato nel 1943 a Pechino. Professore all’Istituto Centrale di Arti e Mestieri, è vicepresidente della Società per gli Studi sull’I King, Direttore del Museo Li Kuchan, e, come esperto di calligrafia e pittura cinesi, è consulente per la casa d’aste degli oggetti d’arte di Pechino.
Argomenti: Cina, Divinazione, I Ching, Orientalistica, Oriente,