I Grandi Gialli Francesi
Autore/i: Autori vari
Editore: Longanesi & C.
traduzione dall’originale francese di Mariagrazia Bianchi.
pp. 682, Milano
Fino a pochi anni fa, il mono polio della letteratura poliziesca si trovava nelle mani degli scrittori anglosassoni, e Simenon con il suo commissario Maigret era la classica eccezione che conferma la regola. Di recente in Francia si sono affacciati alla ribalta autori eccezionalmente dotati che, a volte seguendo la tradizione, ma spesso scavalcandola con nuovi schemi del puzzle giallo, sono riusciti a offrire al pubblico autentici capolavori. Situazioni e personaggi perseguono tuttavia sempre in modo rigoroso una soluzione finale ferreamente logica, dove non interviene mai il caso o un deus ex machina. In questa prima scelta il gatto, simbolo, come tutti sanno, dei Gialli Longanesi, presenta Troppi moventi, un thriller angoscioso dominato dall’assillante dubbio del protagonista che sua madre sia un’assassina; Ditelo con i fiori, il romanzo che ha vinto il premio Quai des Orfévres nel 1970; Sei ottime ragioni, che narra la complicata elaborazione di un delitto troppo perfetto e, infine, Z come Zurigo, dove un commissario a riposo, durante una vacanza, non resiste alla tentazione di snidare la verità.
Troppi moventi, J. F. Coatmeur
Ditelo con i fiori, Christian Charriere
Sei ottime ragioni, Rene Reouven
Z come Zurigo, A. Picot e M. Roland
Argomenti: Letteratura, Racconti,