I Giochi e gli Uomini – La Maschera e la Vertigine
Titolo originale: Les Jeux et les hommes – Les masque et le vertige
Autore/i: Caillois Roger
Editore: Bompiani
prima edizione, prefazione di Pier Aldo Rovatti, note all’edizione italiana di Giampaolo Dossena, traduzione dal francese di Laura Guarino, in copertina: Jean-Michel Basquiat, Untitled (Quality), 1983. Progetto grafico di Alberto Savoia.
pp. 254, Milano
Il gioco come attitudine naturale, ma anche nelle sue forme più strutturate e finalizzate, rispecchia i complessi meccanismi mediante i quali le società elaborano e trasmettono i propri modi di organizzare il mondo. Attività al tempo stesso libera e vincolata, creativa e ripetitiva, il gioco ha infatti accompagnato la civiltà umana, arricchendosi via via di significati simbolici e rituali. Ricomponendo sotto il segno del “gioco” osservazioni Sparse di etologi e pedagogisti, filosofi ed etnologici, letterati e teatranti, con questo importantissimo saggio del 1958, Caillois tenta una classificazione di attività e regole apparentemente lontane. Sottolinea cosi una possibile differenziazione delle pratiche ludiche, riconducendole tutte a quattro modalità fondamentali: la competizione (agon), la sorte (alea), la maschera (mimicry), la vertigine (ilinx). Queste coordinate si combinerebbero di volta in volta tra loro, determinando le due facce, opposte e complementari, del gioco: il ludus, inteso come scaltrezza, calcolo, abilita e pazienza; la paidia, percepita invece, come turbolenza, improvvisazione, scarto. ed ebbrezza. Un affascinante esempio di curiosità intellettuale. Un classico dell’antropologia umana.
Roger Caillois nasce nei pressi di Reims nel 1913. Si diploma brillantemente – all’Ecole normale supérieure di Parigi (1936). Dirige riviste come “Letteres Francaises” (1941-45) e “La France libre” (1945-47), oltre alla prima collezione europea di narrativa sudamericana, dal titolo “La Croix de Sud“. Fonda “Diogenes“, rivista internazionale di filosofia e scienze umane. Accademico di Francia nel 1971, muore nel 1978.
Prefazione di Pier Aldo Rovatti
I GIOCHI E GLI UOMINI
Introduzione
PARTE PRIMA
1. Definizione del gioco
2. Classificazione dei giochi
3. Vocazione sociale dei giochi
4. Degenerazione dei giochi
5. Per una sociologia che parta dai giochi
PARTE SECONDA
6. Teoria allargata dei giochi
7. Simulacro e vertigine
8. Competizione e caso
9. Reviviscenze nel mondo moderno
SUPPLEMENTO
1. Importanza dei giochi d’azzardo
2. Dalla pedagogia alla matematica
DOSSIER
- Mimicry negli insetti
- Vertigine nel “volador” messicano
- Ebbrezza distruttiva di una scimmia cappuccina
- Sviluppo delle macchinette mangiasoldi
- Giochi d’azzardo, oroscopi e superstizione
- Inclinazione agli “stupefacenti” da parte delle formiche
- Meccanismo dell’iniziazione
- Esercizio del potere politico da parte delle Maschere
- Intensità dell’identificazione con il divo
- Reviviscenze della vertigine nelle civiltà organizzate
- La maschera: attributo dell’intrigo amoroso e della cospirazione politica
Note all’edizione italiana di Giampaolo Dossena
Bibliografia per le note all’edizione italiana
Argomenti: Antropologia, Etnologia, Filosofia, Pratiche Rituali, Simbolismo, Sociologia,