I Cinque di Cambridge
Titolo originale: The Cambridge Quintet
Autore/i: Casti John L.
Editore: Raffaello Cortina Editore
prima edizione, traduzione Davide Zoletto, collana: Scienza e idee collana diretta da Giulio Giorello.
pp. 170, ill. in b/n, Milano
Volete partecipare anche voi a “una serata di buona cucina e buona cultura”? In un elegante alloggio del Christ’s College vi aspettano le attenzioni intellettuali di C.P.Snow, l’uomo delle “due culture” che ha convocato quattro ospiti d’eccezione. In rigoroso ordine alfabetico: J.B.S. Haldane, un grande della genetica; Erwin Schrödinger padre della meccanica ondulatoria, passato dalla fisica quantistica alla biologia; Alan Turing, pioniere dell’Intelligenza Artificiale; Ludwig Wittgenstein, celebre filosofo del linguaggio. Tema della conversazione è la possibilità che una “macchina” sia in grado di pensare. Ma cosa significa pensare? I quattro ospiti danno risposte differenti e, alla fine, il loro anfitrione si trova con più problemi di quanti avesse all’inizio. Non è questo, però, il destino di qualsiasi grande tema filosofico-scientifico? La cena al Christ’s in realtà non è mai avvenuta, ma la controversia ideale che Casti mette in scena in quest’amabile cornice Old England contiene tutti i rompicapo che, oggi più di ieri, accompagnano il dibattito sull’Intelligenza Artificiale e rimettono in discussione i nostri pregiudizi su cosa siano mente, linguaggio, cultura e società.
Note dell’autore
I personaggi della storia
Prologo. La storia ha inizio
- Lo sherry. Una sera al Christ’s
- La zuppa. Macchine e cervelli
- Il pesce. Macchine e menti
- La carne. Macchine e significato
- L’insalata. Linguaggio e pensiero
- Il dessert. Vita e persona
- I sigari e il brandy. Comportamento sociale, cultura e pensiero
In seguito…
Fonti fotografiche
Argomenti: Memorie, Servizi Segreti, Storia,