I Bottoni di Napoleone – Come 17 Molecole hanno Cambiato la Storia
Titolo originale: Napoleon’s Buttons
Autore/i: Burreson Jay; Le Couteur Penny
Editore: Longanesi & C.
prima edizione, introduzione degli autori, traduzione di Libero Sosio, collana: La Lente di Galileo n° 37 – collana diretta da Piergiorgio Odifreddi.
pp. 418, ill. in b/n n.t., Milano
…«Abbiamo deciso di scrivere questo libro per raccontare la storia di connessioni affascinanti fra strutture chimiche ed episodi storici, per scoprire come eventi apparentemente privi di alcun nesso fra loro siano dipesi da strutture chimiche simili, e per capire in quale misura lo sviluppo della società sia dipeso dalla chimica di certi composti. L’idea che eventi importanti possano dipendere da qualcosa di cosi piccolo come una molecola ci offre un approccio nuovo alla comprensione della crescita della civiltà umana. Questo non è quindi, un libro sulla storia della chimica, bensì piuttosto sulla chimica nella storia»…
Rivelando gli stupefacenti collegamenti di natura chimica tra fatti apparentemente scollegati, gli autori presentano nel libro 17 gruppi di molecole che hanno cambiato il corso della storia, arrivando a determinare moltissimi aspetti della nostra vita quotidiana. Il lettore apprenderà per esempio come i bottoni delle uniformi dell’armata napoleonica, fatti di stagno, si sbriciolassero alle basse temperature, mettendo in notevoli difficoltà i soldati impegnati sul fronte russo (e, chissà, ipotecando così l’esito della campagna); come un banale incidente domestico con un grembiule detonante ebbe come conseguenza lo sviluppo dei moderni esplosivi e la nascita dell’industria cinematografica; come la passione degli europei per la caffeina, una molecola che dà una blanda dipendenza, finì per portare alla rivoluzione comunista in Cina.
I 17 capitoli del libro raccontano di come 17 gruppi di molecole, perlopiù organiche, abbiano influenzato la storia o come queste influenzino la nostra vita quotidiana. Nel primo capitolo si parla della chimica e della storia di alcune spezie: il pepe, la noce moscata e i chiodi di garofano. Nel secondo si parla dell’acido ascorbico e dello scorbuto. Nel terzo capitolo si indaga sulla storia dello zucchero. Il quarto capitolo è dedicato alla cellulosa e alla rivoluzione industriale. Nel quinto si raccontano gli effetti dei nitroderivati sulla guerra. Il sesto è incentrato sulla seta e il nailon. Il settimo capitolo concerne gli usi del fenolo. L’ottavo svela i segreti della gomma e dell’isoprene. Nel nono capitolo si parla dei coloranti. Nel decimo di quei farmaci che hanno cambiato la medicina, come l’aspirina e le penicilline. L’undicesimo capitolo spiega la storia della pillola anticoncezionale. Il dodicesimo parla di erbe e alcaloidi. Il capitolo tredicesimo racconta il rapporto tra chimica e storia a riguardo della morfina, nicotina e caffeina. Il quattordicesimo capitolo parla di olivi e acido oleico. Il quindicesimo svela i segreti del sale. Nel sedicesimo si parla largamente di clorocarburi. Nell’ultimo capitolo, il diciassettesimo, ci si concentra sulla chinina e la malaria.
Penny Le Couteur insegna chimica in British Columbia da più di trent’anni. Ha vinto il Polysar Award per l’insegnamento della chimica nelle università canadesi e vive a Vancouver.
Jay Burreson ha lavorato come chimico industriale e compiuto ricerche per i National Institutes of Health degli Stati Uniti sui composti chimici della vita marina. È direttore generale di una società di high-tech e vive a Corvallis, nell’Oregon.
Introduzione:
Organico: non è come l’orticoltura?
Strutture chimiche: usarle o no in un libro di divulgazione?
- Pepe, noce moscata e chiodi di garofano
- L’acido ascorbico
- Il glucosio
- La cellulosa
- I nitroderivati
- Seta e nailon
- Il fenolo
- L’isoprene
- I coloranti
- Farmaci miracolosi
- La pillola
- Le molecole della stregoneria
- Morfina, nicotina e caffeina
- L’acido oleico
- Il sale
- I clorocarburi
- Molecole contro la malaria
Epilogo
Note
Ringraziamenti
Bibliografia scelta
Indice analitico
Argomenti: Libri vari,