Hitler è Buono e Vuol Bene all’Italia – La Storia e il Costume nei Quaderni dagli Anni ’30 a Oggi. Come è Cambiata l’Italia agli Occhi dei Bambini.
Autore/i: Rossi Bruno; Pastacaldi Paola
Editore: Longanesi & C.
premessa e cura degli autori, il copertina: illustrazione di Ezio Rolle.
pp. 176, nn. illustrazioni b/n, Milano
Sessant’anni di storia, di vicende e di costumi italiani attraverso gli occhi dei bambini, attraverso i temi scolastici, i «pensierini». No, non è un trattato di psicologia infantile e nemmeno – al suo opposto – un repertorio di «castronerie», più o meno attendibili. È pero certamente un libro che garantisce uno schietto o malizioso divertimento e finisce col risultare, quasi di conseguenza, uno specchio (nel tempo) della nostra società, osservata con occhio limpido ma non sempre incantato. I bambini si guardano ma soprattutto ci guardano: dalla scuola alla famiglia, dai giochi e dai primi amori all’ambiente, dalla natura alla politica e alla storia, nulla sfugge al loro tentativo di comprendere ma anche alla loro capacità di giudicare. Ce n’è per tutti, c’è di che ridere o almeno sorridere. C’è anche di che riflettere: come nel caso del pensiero che, provocatoriamente, dal titolo al libro. Sono tanti gli Hitler che, dai banchi di scuola, possono essere apparsi buoni, nonché dotati di ottimi sentimenti nei confronti di qualcosa d’altro. Ma, in compenso, sono tanti i banchi di scuola dai quali la creatività infantile, la fantasia non ancora imbrigliata, un’istintiva spregiudicatezza, lo spazio per il sogno e l’immaginazione si sono librati per ammonirci che il riso è liberatorio, come questi «pensierini». Queste osservazioni, questi disegni – tutti rigorosamente autentici, tutti «firmati», tutti sedimentatisi nel corso di anni di pazienti e divertite ricerche – testimoniano.
Bruno Rossi, nato a Parma, ha svolto a Milano, per oltre vent’anni, l’attività di giornalista come inviato della Domenica del Corriere e poi del Corriere della Sera. Ha scritto servizi da una cinquantina di paesi e ha firmato diversi libri di carattere storico. Oggi è nella direzione della Gazzetta di Parma.
Paola Pastacaldi, nata a Treviso e laureata in filosofia, vive a Milano dove lavora come giornalista, impegnandosi particolarmente nei problemi dell’infanzia. Già collaboratrice di Epoca, e inviato di TV Sorrisi e Canzoni, dove si occupa di attualità.
Argomenti: Bambini, Ideologia, Nazismo, Pensiero, Sociologia,