Hagakure
Il libro segreto dei samurai
Autore/i: Yamamoto Tsunetomo
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
a cura di Marina Panatero e Tea Pecunia Bassani, traduzione di Maki Kasano.
pp. 208, Milano
Pubblicato per la prima volta nel 1906, ma composto due secoli prima, Hagakure è una delle opere più famose e controverse tramandateci dalla letteratura giapponese. Esso racchiude l’antica saggezza dei samurai sotto forma di brevi aforismi. L’autore, Yamamoto Tsunetomo, vissuto in un’epoca di pace e di conseguente decadenza della figura del samurai , si chiuse in un monastero buddhista, dove per sette anni ammaestrò all’antico codice d’onore il giovane Tashiro Tsuramoto. L’allievo trascrisse le conversazioni avute con il maestro e le raccolse negli undici volumi che compongono Hagakure, preziosa testimonianza di un pensiero complesso e positivo, ben diverso dallo stereotipo del kamikaze votato all’annullamento di sé ancora vivo nell’immaginario occidentale.
La scelta di aforismi operata dalle curatrici di questo volume mira a far conoscere al pubblico italiano l’attualità e l’universalità dell’etica samurai, e vuole essere un invito alla riflessione e uno strumento per la ricerca interiore.
Yamamoto Tsunetomo (1659-1719) nacque da un’antica famiglia di samurai e passò tutta la vita nel feudo di Nabeshima, nella regione di Hizen (attualmente provincia di Saga). All’età di nove anni entrò al servizio del signore Hitsushige, diventando in seguito suo samurai. Alla morte del sovrano (1700), essendo stata proibita la pratica del suicidio rituale, Tsunetomo si fece monaco buddhista della setta Soto Zen. Morì nel 1719 all’età di 61 anni.
Argomenti: Letteratura, Letteratura Giapponese, Letteratura Orientale,