Guida al Vestire Critico
Autore/i: Autori vari
Editore: Edizione Missionaria Italiana
motivazioni e propositi di Francesco Gesualdi, copertina di Carlo Burelli.
pp. 352, Bologna
Il mercato dell’abbigliamento è inondato da prodotti diversi per colore, stile, marca e qualità, ma quasi tutti uguali per le condizioni di lavoro ingiuste, umilianti e oppressive in cui sono realizzati. E quindi estremamente difficile applicare il consumo critico, perché le imprese seguono la stessa strategia: demoralizzare la produzione in paesi in cui lo sfruttamento del lavoro minorile, il divieto di organizzazione sindacale,
i salari al di sotto della soglia di povertà è le condizioni di lavoro disumane e insalubri sono all’ordine del giorno.
D’altro canto, le esperienze del commercio equo in materia di abbigliamento sono appena agli esordi o in fase di perfezionamento.
Come fare, allora, per non rendersi più complici dello sfruttamento che si cela dietro a cid che indossiamo ogni giorno? L’obiettivo che si pone questa Guida è principalmente
quello di far conoscere la complessità del settore, divulgare le informazioni disponibili sulle imprese più in vista e fornire ogni possibile traccia per poter orientare i nostri acquisti verso prodotti ottenuti nel rispetto dei diritti, dell’equità, della sostenibilità, Tenendo presente che, nel campo dell’abbigliamento e delle calzature, la prima e forse unica vera arma finora nelle mani del consumatori per contrastare lo strapotere delle multinazionali è l’essenzialità, ovvero ridurre gli acquisti.
Argomenti: Consapevolezza, Consumismo, Economia, Etica, Sistema Politico,