Guerra e Società nel Mondo Antico
Titolo originale: La Guerre dans l’Antiquité
Autore/i: Garlan Yvon
Editore: Società Editrice Il Mulino
unica edizione, collana: Biblioteca storica.
pp. 296, illustrazioni b/n, Bologna
«Gli antichi distinguevano tre modi fondamentali di combattere: la battaglia in campo aperto, la battaglia attorno alle mura e la battaglia sui mari. Ciascuna aveva particolari tecniche militari e una serie di possibilità di azione di natura strategica e tattica». Mentre si parla oggi di scudi spaziali e di guerre stellari sembra impossibile pensare che le lontane origini della nostra guerra totale siano proprio in quelle pietre, fionde, archi che usavano ateniesi e spartani, macedoni e persiani, romani e barbari. Eppure, talune motivazioni di fondo di carattere psicologico, economico, politico e un certo <<rituale» quasi antropologico sono rimasti immutati nei secoli. É mutato invece, e in modo così radicale da sembrare senza legami, il modo di fare la guerra, l’«arte militare». A questo tema è dedicato il libro di Garlan. Insieme alle «regole del gioco», ai rituali, alle norme che accompagnavano le guerre, l’autore descrive le modalità delle battaglie, i tipi di armi, l’organizzazione degli eserciti, gli sviluppi tecnologici. Ne risulta un ampio panorama del mondo antico, in cui la guerra assume le caratteristiche di uno specchio deforme dove si riflettono i confini occulti che attraversano la levigata rigidità, la feroce geometria del mondo all’alba della civiltà occidentale.
Yvon Garlan insegna storia antica nell’Università dell’Alta Bretagna a Rennes. Dei suoi scritti è già apparso in edizione italiana «Gli schiavi nella Grecia antica» (Milano, 1984).
Argomenti: Antiche Civiltà, Antichi Costumi, Antichità, Conflitti Militari, Storia dei Costumi, Storia dei Popoli,