Gli Ultimi Giorni di Charles Baudelaire
Titolo originale: Les derniers jours de Charles Baudelaire
Autore/i: Levy Bernard-Henry
Editore: Istituto Geografico De Agostini
traduzione di Gaspare Bona.
pp. 354, Novara
L’agonia di un poeta, il poeta maledetto, nella camera di un alberghetto di Bruxelles, distrutto ormai dalla lue, che ha roso il suo corpo e ormai distrugge la ragione e l’uso stesso della parola: il romanzo ha la fedeltà di una puntuale ricostruzione, ma anche la libertà dell’immaginazione che vuole scrutare e sciogliere un mistero. Che cosa è accaduto in quelle ore estreme, nella mente dell’autore dei “Fiori del male”? Come è rivissuta tutta la sua storia nel film della memoria? Il Lévy romanziere e detective dell’anima pedina l’ultimo Baudelaire nei bassifondi e nei cenacoli letterari, nei giorni e nelle notti della sua esistenza perduta. L’inchiesta raccoglie poi testimonianze estorte con inquisitoria spietatezza: Jeanne Duval compagna di perdizione, un ambiguo discepolo di Sainte-Beuve, un affittacamere e un editore. Ciascuno con il suo stile e il suo punto di vista, concorrono a comporre il quadro di un personaggio attraverso il quale Lévy ritrova i suoi temi prediletti, quelli dell’astuzia, della virtù e della caduta, la letteratura come vendetta sulla vita, la tragedia dell’incompiuto, il grande mistero della creazione artistica.
- Il monologo della signora Lepage
- Continuazione del monologo della signora Lepage
- Il racconto di Charles Neyt
- Continuazione del racconto di Charles Neyt
- Il diario di Jeanne Duval
- Lettera di Auguste Poulet-Malassis al narratore
- Lettere della signora Aupick al narratore
- Il racconto di padre Dejoncker
Argomenti: Biografie, Filosofia, Poesia, Storia, Storiografia,