Gli Strumenti del Comunicare
Titolo originale: Understanding Media
Autore/i: McLuhan Marshall
Editore: Il Saggiatore
introduzione dell’autore, traduzione di Ettore Capriolo.
pp. 384, Milano
«Il mezzo è il messaggio.» Intorno a questa proposizione apparentemente ermetica ruota gran parte della riflessione teorica sui mass media. Gli strumenti tecnici, avverte McLuhan, non sono mai neutrali, perché modificano le forme dell’associazione e dell’azione umane. L’innovazione tecnologica ha sostituito alla sequenza la simultaneità; la velocità mescola le culture della preistoria con i sedimenti delle civiltà industriali e trasforma il mondo in un villaggio globale. Gli strumenti del comunicare e un passaggio obbligato per decifrare il senso del mutamento.
Marshall McLuhan (Edmonton 1911-Toronto 1980), sociologo canadese, e stato uno dei più influenti critici della civiltà contemporanea.
Con Gli strumenti del comunicare (1967) e La galassia Gutenberg (1988) ha innovato radicalmente l’approccio allo studio dei mezzi di comunicazione di massa, insegnando a identificare questi ultimi in base non al contenuto, ma alle particolari condizioni di fruizione che essi impongono e ai loro effetti sociali.
Il linguaggio corrente deve a lui l’uso di termini quali media e villaggio globale. Già professore di letteratura inglese, docente nelle università del Wisconsin e di Saint Louis, ha diretto il Center for Culture and Technology presso l’università di Toronto.
Tra le sue altre opere: Il paesaggio interiore (1983), Dall’occhio all’orecchio (1988).
Argomenti: Comunicazione,