Gli Ittiti
Autore/i: Lehmann Johannes
Editore: Garzanti Editore
traduzione dal tedesco di Gianni Pilone Colombo.
pp. 304, nn. tavv. b/n f.t., 1 cartina b/n f.t., Milano
Fino a un secolo fa, quasi tutto quello che si sapeva degli ittiti era racchiuso in quei pochi versetti della Bibbia dove si parla delle trattative di Abramo con i «figli di Het» per acquistare il terreno per la sepoltura di Sara: quel terreno «situato a Mamre», oggi Ebron, nella terra di Canaan.
Ora, invece, di questo popolo sappiamo varie e importanti cose. Sappiamo che fu signore di un grande impero, durato cinquecento anni, nel secondo millennio avanti Cristo; che conquistò Babilonia; che sconfisse il faraone egiziano Ramsete II; che, a differenza di altri, usò fare dei popoli sottomessi degli alleati anziché dei sudditi, e che era un popolo indoeuropeo, cioè parlante una lingua al cui ceppo appartiene anche la nostra.
La storia della caccia archeologica agli ittiti e quella della decifrazione della loro lingua sono qui narrate con serietà scientifica pari alla capacità divulgativa. Le citazioni di ampi stralci di letteratura ittita ed egizia arricchiscono e vivacizzano ancora un testo che è destinato a tutti i cultori di storia antica e a tutti gli appassionati di archeologia.
Johannes Lehmann è nato in India. Ha studiato a Halle, a Berlino Ovest e a Edimburgo teologia, psicologia e filosofia Giornalista e scrittore, si è affermato, in patria e all’estero, con numerosi bestseller: Jesus Report (1970); Jesus GmbH (1972); questi Ittiti (1975), Le crociate (1978).
Argomenti: Antiche Civiltà, Antichità, Antropologia, Archeologia, Egitto, Egittologia, Orientalistica, Oriente, Ricerche Storico-Archeologiche, Storia, Storia dei Popoli,