Gli Atti Linguistici
Aspetti e problemi di filosofia del linguaggio
Autore/i: Autori vari
Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore
prima edizione, a cura di Marina Sbisà, saggi di: J.L. Austin, T. Cohen, H.P. Grice, R. Lakoff, J.R. Searle, R. Stalnaker, P.F. Strawson, Z. Vendler, G.J. Warnock.
pp. 304, Milano
I materiali di questo reading sono il risultato di una scelta ristretta, ma rappresentativa, fra le ormai numerosissime ricerche che considerano il linguaggio dal punto di vista degli atti che nel parlarlo e col parlarlosi compiono. Nati nell’ambito della filosofia analitica inglese del secondo dopoguerra, i lavori di John L. Austin sull’enunciato performativo (con cui non solo si dice qualcosa, ma si compie anche un’azione) hanno ben presto condotto il loro stesso autore a una più complessa e generale proposta di considerare il linguaggio come azione, anzi come un tipo di azione complessa descrivibile e valutabile secondo diversi livelli. Da qui ha preso l’avvio, già negli anni ’60 ma ancor più intorno al 1970, una serie di rielaborazioni critiche del tema degli atti linguistici, ora volte a rileggere pii? o meno originalmente le tesi di Austin, ora tendenti a interpretazioni, sviluppi e utilizzazioni indipendenti. Contemporaneamente la nozione stessa di atto linguistico veniva arricchita dall’analisi di Grice degli aspetti impliciti del significato nell’area della pragmatica linguistica. Rilevati ciascuno da una diversa zona di questo percorso ramificato e plurale, i saggi del reading di Marina Sbisà danno al lettore gli strumenti essenziali per avvicinare questo nuovo indirizzo di ricerca sul linguaggio e insieme costituiscono un primo quadro di proposte per approfondirne alcuni aspetti.
Argomenti: Analisi, Filosofia, Lingue e Fonetica, Linguistica,