Gli Astri il Tempo il Mondo
Viaggio nell’India segreta
Autore/i: Al-Bîrûnî
Editore: Xenia Edizioni
introduzione e cura di Giuseppe Bezza, traduzione di Giorgio De Martino, profilo bio-bibliografico di Joe Fallisi.
pp. 298, ill. b/n f.t., Milano
Gli astri il tempo il mondo – Viaggio nell’India segreta è una vasta opera in cui al-Bîrûnî esamina tutto l’universo delle credenze e dei costumi che al suo tempo erano patrimonio della civiltà indiana, descrivendo le diverse religioni dell’India e le loro scritture sacre, la struttura delle caste, l’astrologia, la concezione e la misurazione del tempo, le conoscenze in materia di geografia e di grammatica.
L’opera, ispirata a un profondo spirito scientifico, descrive con imparzialità le credenze hindu, riconoscendo in esse un contenuto filosofico che, trascendendo le confessioni religiose, si concilia con la verità della rivelazione.
Il testo riserva una particolare attenzione alla descrizione dei principi che sono alla base dell’astronomia e dell’astrologia indiana, una delle sei discipline tradizionali derivanti dall’antico corpus dei Veda. Al-Bîrûnî illustra le suddivisioni del tempo come vengono postulate dal calendario brahmanico: le grandi ere cosmiche, l’anno e i mesi, l’alternanza di giorno e notte, il ruolo dei pianeti e delle stazioni lunari, le eclissi di Sole e Luna, la funzione delle comete nella predizione. Al-Bîrûnî disegna un grandioso affresco non solo dell’astrologia indiana, ma di tutta una civiltà e delle sue concezioni filosofiche e cosmologiche.
Al-Bîrûnî (973-1048) fu avviato giovanissimo agli studi scientifici presso l’astronomo e matematico Abû Nasr Mansûr e svolse sotto diverse dinastie principesche la sua opera di erudito, astronomo, geografo, storico e matematico. A partire dal 1017 seguì il sultano ghaznavide Mahmûd nella sua lunga spedizione verso la valle dell’Indo, nel Panjab, fino ai confini del Kashmir. Grazie alla sua permanenza in India poté frequentare gli eruditi hindu e con il loro aiuto poté tradurre diverse opere dal sanscrito in arabo.
Scrisse una vasta serie di opere – circa a 146 testi – tra cui, oltre all’India qui tradotta, il Libro delle istruzioni sui principi dell’arte dell’astrologia (trad. it.: L’arte dell’astrologia, Milano 1997).
Argomenti: Astrologia, Civiltà Indiana, Cultura Indiana, India, Religioni Orientali, Riti, Testi Sacri,