Gli Anni di Peter Brook
L’opera di un maestro raccontata al Premio Europa per il Teatro
Autore/i: Autori vari
Editore: Ubulibri
a cura di Georges Banu e Alessandro Martinez, premessa del Comitato Taormina Arte, traduzione dei testi di Aldo Runfola, traduzione della Conferenza di Isabella Imperiali.
pp. 240, Milano
Dalla premessa del Convegno:
«[…] Da questa opera, dal lavoro creativo di Peter Brook, si può dire che tutto il teatro contemporaneo ha ricevuto un esempio, una lezione e un modello. La cultura teatrale contemporanea non sarebbe oggi, probabilmente, quella che è se non ci fosse stato il lungo, paziente e rigore lavoro di Peter Brook – un lavoro (non voglio anticipare quello che sarà detto nel corso del convegno) che è fra le altre cose caratterizzato da un aspetto estremamente importante: è un lavoro di autentica ricerca. Sappiamo che veramente la parola “ricerca” assume in Peter Brook il suo significato più profondo, ma è nello stesso tempo un lavoro che si propone come punto di arrivo un traguardo insostituibile: il contatto e la comunicazione con il pubblico, con gli spettatori. Peter Brook ha scritto – lo ricordavamo insieme poco fa in un colloquio – che non è pensabile un lavoro teatrale, una creazione teatrale che non si proponga come punto di arrivo finale l’incontro, il contatto, la comunicazione con una comunità di spettatori. Questa è una delle cose per le quali dobbiamo essere grati a Peter Brook, perché attraverso questo principio rimane sempre vivo un dialogo che talvolta, in alcune circostanze, il teatro aveva interrotto. […] »
Premessa al volume
Premessa al Convegno
“Dal cammino alla via”
・ Brook e Shakespeare
1. Con la Royal Shakespeare Company da Lear al Sogno di Michael Billington
2. Linguaggio contro spettacolo nello spazio vuoto di Irving Wardle
・ Brook e la letteratura epica
3. La Conférence des Oiseaux o il cammino verso se stessi di Georges Banu
4. Il Mahabharata di David Williams
5. Riferimenti per l’estetica di Brook
6. Un continuo inizio alla ricerca dell’immediato di John Elsom
7. Il lavoro artigianale del teatro di Ferruccio Marotti
8. L’essenza del linguaggio o il linguaggio dell’essenza di Peter Selem
9. La regia come scrittura di scena di Maurizio Grande
10. La parabola dei ciechi di Margaret Croyden
11. Quel che mi ha trasmesso Peter Brook di Gay Dumur
12. Lo spettatore, quarto creatore di Olivier Ortolani
13. Il rapporto con la drammaturgia contemporanea di Masolino D’Amico
14. Viaggio sentimentale nel cinema (tra teatro e letteratura) di Isabella Imperiali
15. Lo scrittore e il saggista di Renzo Tian
・ Collaborando con Peter Brook: testimonianze
・ Interventi di: Raf Vallone, John Arden, Margaretta D’Arcy, Yoshi Oida, Andrei Serban, Arby Ovanessian, Bruce Myers, Chloé Obolenski, Jean Kalman, Irina Brook, Jean-Guy Lecat
con il coordinamento di Micheline Rozan
・ Incontro con Peter Brook
16. Dal cammino alla via di Peter Brooke
Appendice
・ Altri contributi oltre il Convegno
17. Una stagione gloriosa di John Gielgud
18. Un cin cin con il Maestro di Marcello Mastroianni
19. Il lusso di Peter Brook di Michel Piccoli
20. Recitare Krishna: una lenta maturazione di Maurice Bénichou
21. Un weekend, quattro anni di Vittorio Mezzogiorno
22. Orghast: il pellegrinaggio verso il vero sé di Ted Hughes
23. Il piacere di raccontare
La Conférence des Oiseaux, Timone d’Atene, Mahabharata in tre conversazioni con Jean-Claude Carrière
24. Il teatro come luogo di Georges Banu
Argomenti: Storia, Storia dei Costumi, Storia del Pensiero, Studio Pratica e Ricerca, Teatro e Spettacolo,