Genio – La Vita e la Scienza di Richard Feynman
La biografia di un grandissimo scienziato, una illuminante analisi della creatività
Autore/i: Gleick James
Editore: Garzanti Editore
prologo dell’autore, traduzione di Sergio Minucci, titolo originale: Genius – The Life and Science of Richard Feynman
pp. 670, numerose fotografie in bianco e nero fuori testo, Milano
Richard Feynman (1918-1988) è stato certamente uno dei massimi scienziati del nostro secolo. La sua personalità complessa, imprevedibile, istrionica, è diventata leggendaria. Enfant terrible del programma atomico, architetto delle teorie quantistiche, inventore dei celebri diagrammi che portano il suo nome (e che gli valsero il Premio Nobel), vulcanico suonatore di bongo e fantastico narratore, infaticabile seduttore, in grado di spiegare la causa del disastro dello Shuttle con un bicchier d’acqua e un anello di gomma, Feynman aveva una personalità fuori da ogni regola. «È come se Groucho Marx si trovasse improvvisamente a vestirei panni del grande scienziato», come ha scritto C.P. Snow.
James Gleick esplora i sentieri dell’intelligenza, della personalità, ma anche delle emozioni e della creatività di Feynman. Partendo dalle sue ricerche e intuizioni Gleick racconta la vertiginosa evoluzione della fisica nel nostro secolo, spiegandola anche al profano. Soprattutto, la vita e la carriera di Feynman diventano l’occasione per capire che cosa è quella dote sfuggente e indefinibile che chiamiamo genialità.
James Gleick (New York 1954) si è laureato a Harvard e ha lavorato per un decennio al «New York Times». Il suo primo libro, Caos (1987, trad. it. 1989), è stato tradotto in diciotto lingue.