Genesi e Libertà della Mente – Verso un Dominio delle Attività Mentali?
Titolo originale: Physical control of the mind
Autore/i: Delgado José
Editore: Bollati Boringhieri Editore
unica edizione, presentazione di Vittorio Somenzi, prefazione dell’autore.
pp. 312, numerose illustrazioni in bianco e nero, Torino
È noto da molti anni come, stimolando con elettrodi alcune zone cerebrali nel corso di interventi “a cervello aperto”, si possano far affiorare nel paziente numerose manifestazioni involontarie: sensazioni, ricordi, movimenti del corpo.
Nell’ultimo decennio, alcuni ricercatori hanno condotto esperimenti in tale senso, avvalendosi di un’elettronica raffinata, e i risultati, qui esposti da uno dei più autorevoli rappresentanti di questa linea d’indagine sul rapporto mente-corpo, sono ricchi di implicazioni psicologiche in quanto confermano le più recenti teorie sull’origine e sullo sviluppo delle facoltà mentali.
Collocandolo nel contesto delle attuali acquisizioni su mente e cervello, l’autore descrive con estrema lucidità il proprio lavoro, e inoltre ne analizza la rilevanza etica per dissipare il timore – già avvertito in molte sedi – di un possibile “condizionamento” della personalità e della volontà umane con mezzi meccanici.
José M.R. Delgado è nato a Ronda, in Spagna, nel 1915 e ha studiato medicina all’Università di Madrid. Dal 1952 vive negli Stati Uniti, dove ha lavorato con il grande fisiologo John F. Fulton e dove è oggi professore di fisiologia presso l’Università Yale di New Haven.
È stato uno dei primi a compiere ricerche sul comportamento e sull’attività cerebrale nello stato di veglia con l’ausilio delle nuove tecniche di stimolazione mediante elettrodi inseriti in permanenza nel cervello di animali superiori e di pazienti mentali.
Argomenti: Fisiologia, Mente, Neurofisiologia, Psiche,