Gender e Media – Verso un Immaginario Sostenibile

Autore/i: Autori vari
Editore: Meltemi Editore
prima edizione, introduzione dell’autore, a cura di Anna Lisa Tota, collana: Meltemi_edu n° 104 Comunicazione/Scienze sociali.
pp. 264, ill. in b/n, Roma
Sono raccolte in questo volume alcune riflessioni di autori provenienti dall’ambito degli studi sociali e dei cultural studies riguardanti i rapporti e le influenze che si stabiliscono tra definizione dell’identità delle persone e comunicazione di massa. Oggi i mass media detengono una sorta di monopolio sull’immaginario, al punto che per molti gruppi sociali immaginario mediale e sociale tendono quasi a coincidere. La comunicazione, attraverso alcune forme di mediazione simbolica come l’arte, la musica, le soap opera, i romanzi, gli spot televisivi, le teorie scientifiche più diffuse, racconta identità e differenze, determinando in modo efficace e sostanziale il significato che attribuiamo all’essere uomini e donne, appartenenti a una certa etnia e a un determinato genere. Nel libro trova posto un’espressione di nuovo conio, la cittadinanza mediale – definizione mutuata dalla rielaborazione del concetto di cittadinanza elettronica di Stefano Rodotà – che sottolinea l’importanza della comunicazione nel processo di determinazione identitario. Tuttavia le nostre identità sono elaborate anche attraverso le diverse forme di mediazione simbolica dei prodotti mediali e culturali: in altri termini, noi siamo anche i romanzi che leggiamo, i quadri che osserviamo, le canzoni che ascoltiamo, i film, le soap opera, gli sport che guardiamo, le teorie scientifiche che apprendiamo. Saggi di Milly Buonanno, Saveria Capecchi, Luisa Leonini, Teun Van Dijk, Dorothy Hobson, Veronica Pravadelli, Anna Lisa Tota, Liesbet Van Zoonen, Mimi White.
Anna Lisa Tota è professore ordinario di Sociologia della comunicazione presso il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università di Roma III e Gastprofessor all’Università svizzera di St. Gallen.
Argomenti: Età Moderna e Contemporanea, Identità, Ideologia, Sesso,