Gemme, Gioielli e Artigianato Etnico
Autore/i: Autori vari
Editore: Silvana Editoriale d’Arte
prefazione, introduzione e cura di John Mack, traduzione dall’inglese di Savino D’Amico e Fulvia Vimercati.
pp. 208, riccamente illustrato a colori e b/n, Cinisello Balsamo (MI)
Dalla prefazione dell’autore:
«Gli oggetti scelti per illustrare il libro provengono da varie fonti. La maggior parte, tuttavia, è conservata nelle vaste raccolte del British Museum, e in particolare in quelle custodite dal Dipartimento di Etnografia presso il Museum of Mankind. Il libro, però, non è stato affatto concepito come una guida a queste raccolte, e gli argomenti trattati non riflettono necessariamente in modo esclusivo i loro punti forti e le loro lacune. Gli autori sono stati invece invitati a riflettere, nei vari capitoli a loro affidati, sui tipi di materiali, sulle caratteristiche tecnologiche e, in certa misura, sui temi che caratterizzano le zone geografiche di cui hanno una conoscenza specifica. Entro questi limiti, l’intenzione che abbiamo avuto è stata quella di raccogliere materiali che potessero servire da introduzione all’argomento nella sua globalità, anziché cercare di catalogare o registrare le particolarità di ogni singola raccolta. E per potenziare l’utilità generale del volume è stata aggiunta una bibliografia particolareggiata.
Cominciamo, quindi, passando in rassegna alcuni tratti principali che emergono dagli scritti antropologici sull’oreficeria. Questo capitolo è centrato sull’accezione più ampia attribuibile al termine in contesti non europei. Il nucleo centrale del libro è però costituito da una serie di studi regionali che cercano di delineare un panorama esauriente delle tradizioni relative alla produzione di oreficeria nel mondo. Infine, concludiamo con un approfondimento dei processi tecnologici legati alla produzione di gioielli. Questo offre, tra l’altro, il vantaggio di evitare inutili ripetizioni nel corpo del libro (giacché tecniche sostanzialmente simili possono essere impiegate in diverse regioni e magari in diversi continenti) e ci permette di notare come, con tecnologie analoghe, prodotti manifestamente simili possono a volte caratterizzare l’oreficeria di popoli tra loro del tutto privi di legami.
La raccolta di tutto il materiale e lo sforzo per dargli coerenza hanno richiesto un impegno redazionale estenuante. Un ringraziamento è più che d’obbligo, per il generoso contributo, a Jenny Chattington della British Museum Publications, che ha rivisto tutti i capitoli man mano che venivano elaborati e ha contribuito in modo determinante a dar forma e unità al libro nel suo insieme. Le fonti delle illustrazioni sono indicate a parte. Dobbiamo precisare, tuttavia, che le fotografie degli oggetti della raccolta del British Museum e dello Horniman Museum sono state eseguite dal Servizio fotografico del British Museum. Vorremmo ringraziare in particolare Ivor Kerslake, Kate Warren e David Agar per la pazienza e l’impegno di cui sono stati prodighi.»
Argomenti: Arte, Artigianato, Gemme, Gioielli, Oggetti d'Arte, Oreficeria, Storia dei Costumi, Storia dei Popoli, Storia dell'Arte,