François Truffaut – L’Intrigo, il Turbamento, l’Amore nell’Opera di un Homme-Cinéma
Autore/i: Autori vari
Editore: La casa Usher
prima edizione, presentazione di Gian Luigi Rondi, cura e nota di Mario Simondi.
pp. 240, nn. fotografie b/n, Firenze
«In un film di Truffaut, tutti gli elementi che lo compongono appartengono allo stesso film. Non si ha mai l’impressione che sia l’opera di più persone ma il prodotto di un solo uomo e quest’uomo pone sullo stesso piano i problemi della recitazione, del suono, della cinepresa. Non esistono piccoli problemi e grandi problemi, esiste un film. Per un indù l’universo è uno, per Truffaut il film è uno». Jean Renoir
A poco più di vent’anni dalla presentazione, al Festival di Cannes, de Les quatre cents coups, l’opera di Francois Truffaut s’impone già come quella di un autore classico: in Francia, a fianco di Jean Renoir, di Marcel Pagnol, di Robert Bresson. È tuttavia, accanto alla linearità fondamentale del suo modo di raccontare, alla sua ricerca costante di una posizione di «juste milieu», non poche sono le tensioni, le ambiguità, le anomalie, soprattutto se si considerano i suoi film più recenti. La presente antologia si propone di esplorare anche questi tratti dell’universo poetico di Truffaut e di offrire, quindi, una documentazione articolata sull’opera del regista di Jules et Jim.
Le sezioni bibliografiche, inoltre, intendono colmare una lacuna non minore degli studi su Truffaut fino ad oggi pubblicati in Italia: per concessione di E.P. Walz, quella degli scritti di F. Truffaut appare in Italia prima che negli Stati Uniti ed offre un prezioso strumento di lavoro per l’analisi di Truffaut saggista e critico cinematografico.
Presentazione di Gian Luigi Rondi
Nota del curatore – Mario Sinvondi
- Conversazione con Truftaut a cura dei «Cahiers du Cinéma» (Serge Daney, Jean Narbont, Serge Toubiana)
- Les enfants terribles – Annette Insdorf
- Il risveglio dell’uomo morale – Elisabeth Bonnafons
- Intrecci (La storia di Antoine Doinel) – Vincent Amiel
- L’intrigo, il turbamento, l’amore – Jean Collet
- Scegliere il blu, ovvero: la perfezione dell’imperfetto – Franco La Polla
- Il senso della morte – Edoardo Bruno
- L’uomo che amava i libri – Claude Beylie
- Antoine et l’orpheline – Francois Truffaut
- Truffaut come Trenet, Truffaut come Mozart – Vittorio Giacci
- Francois Truffaut: materiali per una biografia a cura di Mario Simondi
- Filmografia a cura di Thérésa Tucciarelli
Bibliografia
1. Scritti di Truffaut a cura di E.P. Walz
2. Scritti su Truffaut a cura di:
- E.P. Walz (America, Canada, Inghilterra)
- Claude Beylie (Francia)
- Wolfang J. Fuchs (Germania)
- Nuccio Lodato e Mario Simondi (Italia)
Argomenti: Cinematografia, Età Moderna e Contemporanea, Fotografia, Modernità e Rinnovamento, Storia, Storia dei Costumi, Teatro e Spettacolo,