Francesco d’Assisi
Autore/i: Balducci Ernesto
Editore: Edizioni Cultura della Pace
seconda ristampa, premessa dell’autore.
pp. 224, S. Domenico di Fiesole (FI)
Non è questa che presento, una biografia in più di Francesco d’Assisi, è, o vuol essere, la rievocazione critica della sua straordinaria vicenda a partire da un presupposto che la illumina di luce nuova: la situazione in cui si trova l’umanità sul finire del secondo millennio impone di scrivere sulle tavole di bronzo della necessità storica, pena l’estinzione, una nuova forma di vita, privata e pubblica, che ha non poche analogie con quella che Francesco propose secondo i modi, tanto luminosi quanto labili, dell’anticipazione profetica. Le distanze cronologiche perdono d’importanza quando si prende come termine di confronto un uomo in cui è emersa, in modo eccezionale, la natura umana nei suoi impulsi costitutivi, cioè in quella sua densità ontologica che tende a dispiegarsi in forme esistenziali ancora inedite ma che, nell’urto con la realtà, è costretta a ripiegarsi su di sé in attesa di un tempo propizio. […] Senza venir meno, lo spero, alle regole con cui si ricostruisce il passato, ho riletto criticamente la “leggenda” antica, tenendo gli occhi fissi sulla nostra storia futura. (dalla Premessa dell’Autore)
Ernesto Balducci, nasce a Santa Fiora (Grosseto) nel 1922, un piccolo paese di minatori, sul monte Amiata. Agli inizi degli anni Trenta entra nell’ordine dei padri Scolopi, dove svolge il noviziato, prima a Savona poi a Roma. Nel 1944 approda a Firenze, dove conoscerà Giorgio La Pira, futuro sindaco della città. Nel 1945 viene ordinato sacerdote. Nel 1958 fonda la rivista «Testimonianze». Il suo è un cattolicesimo sociale, che auspica una profonda riforma della Chiesa. Su richiesta del Sant’Uffizio viene trasferito prima a Frascati poi a Roma, dove vivrà la grande stagione del Concilio Vaticano II. Nel 1963 è condannato per apologia di reato, in seguito alla sua difesa dell’obiezione di coscienza. Lo stesso destino toccherà pochi anni dopo all’amico don Lorenzo Milani. Nel 1965 torna a Firenze ma è costretto a risiedere nella diocesi di Fiesole, presso la Badia Fiesolana, alle porte della città. Gli anni Settanta e Ottanta segnano un cambiamento decisivo nella meditazione di Balducci. È il periodo della cosiddetta «svolta antropologica», in cui diventa centrale il tema del destino dell’uomo sulla terra e l’impegno per la pace. Padre Balducci muore il 25 aprile 1992 in seguito a un grave incidente stradale. Tra i suoi libri ricordiamo Il terzo millennio (1981), Gandhi (1988), Francesco d’Assisi (1989), L’uomo planetario (1990), La terra del tramonto (1992) e, postumo, L’Altro (1996).
Premessa
Avvertenza bibliografica
- I. Il bacio del lebbroso
- II. La società dei fratelli
- III. Un popolo nuovo
- IV. La libertà e la legge
- V. Alle radici della pace
- VI. Nell’impero del male
- VII. La sapienza del povero
- VIII. Le donne di Francesco
- IX. Il canto della creazione
- X. L’ultimo sigillo
Cronistoria
Antologia
Argomenti: Biografie, Biografie Religiose, Vita di Santi,