Fiabe Popolari Inglesi
Una grande studiosa presenta i tesori del folclore britannico: un universo magico in cui convivono fate, folletti, draghi, fantasmi e antichi cavalieri.
Autore/i: Briggs Katharine
Editore: Giulio Einaudi Editore
traduzione di Stefania Bertola.
pp. 444, nn. ill b/n, Torino
Fate, streghe, folletti, tutto il magico mondo che siamo soliti considerare l’unico abitatore delle raccolte di fiabe convive felicemente in questo testo con fantasmi, personaggi storici quali Cromwell e Bacone, tremendi banditi, sciocchi di villaggio, santi, draghi, spiriti maligni: questo mondo ha contorni sfumati, e fra tali margini imprecisi trova spazio l’esistenza di esseri soprannaturali e la possibilità di straordinarie avventure. Per affrontarle ci vuole coraggio, parola decisa, passo fermo, e tutta una serie di astuti accorgimenti tramandati di padre in figlio (i bottoni d’argento sono i proiettili migliori contro le streghe; mai mangiare quai do si è nel regno delle fate; se per caso si incontra il proprio doppio, maltrattarlo e insultarlo, pena la morte; ricordare che l’acqua dolce è un ostacolo insuperabile per gli spiriti maligni).
Katharine Briggs, la massima studiosa di folclore britannico, ha voluto offrire in questo libro una scelta il più possibile ampia per illustrare la varietà dei temi che costituiscono il patrimonio della letteratura popolare inglese. Alcune storie sono state trascritte con metodi moderni, altre risalgono, per la loro stesura, a centinaia di anni orsono, ma sempre rivelano il gusto del narrare e il piacere di coinvolgere nell’avventura l’ascoltatore. È un tale sentimento che ha fatto nascere, come ci rivela la Briggs, anche questa raccolta: «… il mio principale criterio di scelta è stato il piacere e il diverti mento che’ciascuna storia mi aveva pro curato».
Argomenti: Cultura Popolare, Fiabe, Folklore, Letteratura Inglese, Tradizioni Popolari,