Essere Uomini – La Virilità in un Mondo Femminilizzato
Maschi non si Nasce, si Diventa. Attravesro un Percorso Difficile e Appassionato, che questo Libro Suggerisce.
Autore/i: Risé Claudio
Editore: Red Edizioni
pp. 136, Como
L’identità dell’uomo occidentale è a rischio. Il simbolo della sua cultura, il Fallo, è ridotto a oggetto da pornoshop. La figura maschile del produttore, inventore e creatore di forme, ha perso prestigio rispetto a quella del devoto e obbediente consumatore. La società del consumo ruota attorno al principio del soddisfacimento del bisogno, che è materno – infantile e per nulla virile. Attraverso quali percorsi può dunque il maschio di oggi evitare di rimanere prigioniero di questo mondo femminilizzato, che gli riserva un futuro da spogliarellista? Nella strada indicata da Claudio Risé l’uomo ritroverà l’identità smarrita tornando a onorare e frequentare, dentro e fuori di sé, le Figure del maschile di sempre: l’Errante, il Guerriero, l’Amante, il Ribelle. Senza disdegnare le energie di personaggi che non a caso oggi tormentano l’immaginario collettivo: il Vampiro, lo Straniero. E valorizzando virtù virili che la cultura dei consumi disprezza, a cominciare dal Segreto. La partita decisiva, però, sarà quella che riguarda la riconsacrazione del Fallo, e dell’azione che questo simbolo esprime: il Dono.
Claudio Risé, psicanalista e giornalista, è docente di Sociologia dei processi culturali e delle comunicazioni all’Università dell’Insubria. Si è occupato del tema dell’Ombra e del Processo di individuazione (di cui si parla in questo libro) anche in Diventa te stesso, sempre pubblicato da Red Edizioni. La questione della rimozione del maschile dalla coscienza collettiva del nostro tempo è soggetto dei suoi libri Il maschio selvatico, Essere uomini (entrambi pubblicati da Red Edizioni); Maschio, amante felice (Frassinelli); Il padre. L’assente inaccettabile (San Paolo edizioni).
Argomenti: Corpo, Destino, Eros, Essere Umano, Psicologia, Sessualità, Uomo,