Esportare la Democrazia – State-Building e Ordine Mondiale nel XXI Secolo
Titolo originale: State-building. Governance e World Order in the 21st Century
Autore/i: Fukuyama Francis
Editore: Lindau
unica edizione, prefazione dell’autore, traduzione dall’inglese di Silvia Castoldi, Marco Passarello.
pp. 176, Torino
«Brillante, equilibrato, acuto.
Fukuyama analizza quella che oggi è forse la questione politica più importante.
Un saggio obbligatorio per l’Amministrazione Bush, per i suoi denigratori e per i leader politici di tutto il mondo.»
(Robert Kagan, autore di Paradiso e Potere)
Dopo aver clamorosamente predetto la fine della storia e l’egemonia della liberaldemocrazia, Francis Fukuyama analizza in questo suo nuovo libro un tema decisivo: la costruzione dei nuovi stati-nazione. La fine della storia, sostiene Fukuyama, non è un destino automatico e una politica di buon governo sarà sempre necessaria. Gli stati deboli e quelli falliti sono la causa di alcuni dei problemi più seri che minacciano il mondo. Fukuyama spiega in particolare come si possono trasferire a questi stati delle istituzioni pubbliche forti e funzionanti, le sole in grado di assicurare a essi e al mondo intero un futuro stabile e pacifico, e impartisce alcune lezioni tanto semplici quanto spesso disattese su come gli Stati Uniti e l’Europa possono gestire al meglio i casi più scottanti di state-building: l’Afghanistan e l’Iraq.
Francis Fukuyama insegna economia politica internazionale alla Paul H. Nitze School of Advanced International Studies della Johns Hopkins University di Baltimora. Tra i suoi numerosi volumi, ricordiamo La fine della storia e l’ultimo uomo (Rizzoli), L’uomo oltre l’uomo. Le conseguenze della rivoluzione biotecnologica (Mondadori), La grande distruzione (Baldini Castoldi Dalai).
Argomenti: Geopolitica, Politica, Potere Politico, Sistema Giudiziario Leggi e Democrazia, Sistema Politico, Storia,