Ernst Jünger
Un convegno internazionale
Autore/i: Autori vari
Editore: Shakespeare and Company
a cura di Paolo Chiarini, traduzione dal tedesco di Raimonda Chiarini, traduzione dal francese di Tommaso Pomilio.
pp. VI-230, Napoli
Il conferimento, nel 1982, del prestigioso “Premio Goethe”, al più che ottuagenario scrittore Ernst Jünger, ha aperto, o forse riaperto un “caso Jünger”. Muovere dai termini in cui questo è stato posto, è il modo migliore per tentare di mettere concretamente a fuoco alcuni nodi problematici relativi alla sua difficile figura. Certo, presentare Ernst Jünger come un preparatore e collaboratore del nazionalsocialismo significherebbe ripetere, sia pure su scala ridotta, l’errore compiuto da Lukacs nei confronti di Nietzsche; ma, dobbiamo anche dire che sarebbe altrettanto sbagliato disinnescare l’analisi della sua avventura intellettuale da quella complessa ed esplosiva miscela che è stata la cultura neonazionalista tedesca tra la fine degli “anni venti” e i primi “anni trenta”.
Interventi di: Massimo Cacciari, Cesare Cases, Claude David, Julien Hervier, Helmut Lethen, Gerhard Loose, Joseph H. Kaiser, Dietmar Kamper, Claudio Magris, Ferruccio Masini.
Paolo Chiarini (Roma 1931) è ordinario di Lingua e letteratura tedesca presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Roma «La Sapienza». Dirige l’Istituto Italiano di Studi Germanici e la rivista «Studi Germanici».
Paolo Chiarini, Introduzione
1. Tra ’stile’ e ’ideologia’
- Wolfgang Kaempfer, Letteratura come alibi. Il prospettivismo negli scritti di Ernst Jünger
- Claudio Magris, Lo stile e la giustizia
- Ferruccio Masini, Mitografza dell’avventura
2. Testimone e interprete del nostro tempo
- Lucio Villari, Ernst Jünger e la guerra come crisi intellettuale
- Alberto Boatto, Jünger e i diari della prima guerra mondiale
- Helmut Lethen, Ernst Jünger, Bertolt Brecht e il concetto di ’modernizzazione’ nella repubblica di Weimar
- Massimo Cacciari, Ernst Jünger e Martin Heidegger
- Joseph H. Kaiser, Ernst Jünger e Carl Schmitt
- Maurizio Ghelardi, Alcune considerazioni su Carl Schmitt ed Ernst Jünger
- Dietmar Kamper, ’Stato planetario’ in mente, ’natura selvaggia’ nel cuore. Le annotazioni di Ernst Jünger sulla «Post-Histoire»
3. Lo scrittore e l’opera
- Wolf Jobst Siedler, Continuità nell’opera di Ernst Jünger
- Claude David, «Das abenteuerliche Herz»
- Gerhard Loose, I diari di viaggio di Ernst Jünger
- Henri Plard, Ernst Jünger e Roma
- Cesare Cases, L’«Operaio» e l’anticapitalismo romantico
- Julien Hervier, Il ’luogo’ di «Eumeswil»
- Maria Teresa Mandalari, La posizione della donna come polo opposto nell’opera narrativa di Ernst Jünger
- Jean Théodoridès, Ernst Jünger e la zoologia marina
Argomenti: Biografie, Cultura, Letteratura, Politica, Storia,