Effetto Kirlian e Aura Vivente
Esperimenti e ipotesi sulle fotografie Kirlian
Autore/i: Johnson Kendall
Editore: Armenia Editore
unica edizione, prefazione di Thelma Moss, introduzione dell’autore, traduzione di Giancarlo Tarozzi.
pp. 176, 112 ill. a colori e b/n, Milano
Circa quaranta anni fa, per caso, i coniugi Kirlian ottennero le prime, stupefacenti fotografie di oggetti circondati dall’«aura» (o campo bioplasmatico, secondo le moderne terminologie). Da allora, la «camera Kirlian» è diventata uno dei più discussi strumenti a disposizione dei parapsicologi: se, da una parte, è innegabile la veridicità dei risultati, dall’altra nessuno è ancora riuscito a stabilire con esattezza cosa rappresenti l’alone luminoso che emerge in queste fotografie.
Secondo alcuni studiosi, si tratterebbe semplicemente di un effetto elettrico determinato dalla natura stessa dello strumento; secondo altri, invece, ci troveremmo di fronte a campi di forza di natura ancora sconosciuta, ma strettamente legati all‘essenza intima di ciò che chiamiamo vita.
Kendall Johnson, affascinato dalle prospettive che l’indagine in questo campo gli proponeva, ha trasformato il garage di suo padre in un efficiente laboratorio; ed è diventato uno dei massimi specialisti americani di fotografie Kirlian. In questo libro, attraverso il testo e attraverso l‘abbondante materiale fotografico, egli ci propone le sue conclusioni, le sue ipotesi, chiedendoci solo di non partire da atteggiamenti viziati da preconcetti.
Argomenti: Aura e Corpi Sottili, Parapsicologia,