Educazione per un Mondo Nuovo
Titolo originale: Education for a new world
Autore/i: Montessori Maria
Editore: Garzanti Editore
revisione, note e premessa a cura di Camillo Grazzini, introduzione dell’autrice, traduzione italiana di Maria Attardo Magrini.
pp. 152, Milano
Questo volumetto, che in lingua inglese vide primieramente la luce in India nel 1946, ripropone un’analisi scientifica della personalità del bambino.
Con una esposizione piana, Maria Montessori tratta delle grandi capacita del bambino e delle sperimentate possibilità del suo sviluppo psichico e intellettuale, e della natura e dei periodi della «mente assorbente» la quale rende il bambino capace di autonoma costruzione. Vi si considerano anche i problemi dell’embrione spirituale (come c’è un embrione fisico) e i misteri del linguaggio, fino a delineare un attento ed affascinante profilo psicologico e di comportamento del bambino di tre anni; vi si ripropone e risolve anche il problema della disciplina. Infine, Maria Montessori ci presenta la maestra nuova che è insieme custode e protettrice dell’ambiente, Poi suscitatrice di interessi e attività, poi colei che penetra nel segreto dell’infanzia.
Questo libro, però (che è nato dalle conferenze di un corso), ha qualcosa di più e di diverso dai precedenti della dottoressa Montessori. Ci sono (si pensi al luogo ed alla data della prima pubblicazione) gli echi di una spiritualità più profonda ed acuta; c’è la tristissima esperienza (anche personale) di un mondo travolto dalla guerra; c’è, infine, il desiderio ansioso di collaborare alla ricostruzione di un mondo nuovo, di una pacifica e armonica comunità mondiale nella quale la guerra non abbia più posto, è ancora il bambino (il bambino montessorianamente normalizzato) che per l’umanità smarrita diviene speranza di salvezza e di aiuto, perché in lui si costruisce l’uomo nuovo e, con l’uomo, una società nuova.
Questo di Maria Montessori è dunque un ritorno autentico a quel Bambino divino che è segno di pace sulla Terra e dentro di noi.
(Camillo Grazzini)
Argomenti: Bambini, Comunicazione, Educazione, Infanzia, Psicologia Infantile, Studio Pratica e Ricerca,