Ecumenismo Cosmico
Attraverso un cattolicesimo Indo-Buddhista – (Autobiografia di un Monaco Domenicano Indiano)
Autore/i: Elenjimittam Anthony
Editore: Missione Sat-Cit-Ananda
nota e traduzione di Swami Sarvadananda Saraswati, prefazione dell’autore.
pp. X-276, nn. tavv. b/n f.t., Torino
Dalla nota di Swami Sarvadananda Saraswati:
«Scorrendo le pagine dell’Autobiografia di P. Anthony, non si può non cogliere la nota dominante che ha caratterizzato tutta la sua vita, e cioè la ricerca di Dio e della Verità.
Fu appunto per questa ragione che entrò, a solo quindici anni d’età, nel seminario di Alwaye (India) e, risultando il migliore tra tutti i suoi compagni, potè completare i suoi studi in Italia, ove venne ordinato monaco Domenicano.
Fin da allora, però, la sua sincera e profonda ricerca interiore si scontrò con le barriere erette dal rigido dogmatismo della Chiesa ufficiale, che affermava non esserci salvezza al di fuori di essa. “Extra Ecclesiam nulla salus”.
Inoltre, per non cadere nella trappola dell’ortodossia cattolica entro la quale volevano rinchiuderlo i suoi superiori assolutamente intransigenti nei confronti di qualsiasi ricerca della Verità che uscisse dai binari della dottrina cristiana, preferì lasciare il Convento Domenicano di Oxford, Inghilterra, per poter continuare in piena libertà di spirito questa sua ricerca interiore in vari paesi europei ed asiatici, specialmente in India ed in Italia.
Egli, infatti, sentiva che ogni religione contiene al suo interno la medesima e sola Verità; le Religioni infatti sono molte, e possono essere paragonate a dei Sentieri, ma la Meta finale è unica e, seppur chiamata con nomi diversi, conduce a una medesima esperienza, cioè la realizzazione dentro di noi di quella Pace che è Gioia,” Amore, Tranquillità imperturbabile e Serenità interiore e che rappresenta il punto di arrivo di ogni Religione. Tale Meta finale viene definita “Dio Padre” dai Cristiani, “Satchitananda” dagli Yogi, “Nirvana” dai Buddhisti etc., ma è Fonte comune di “Illuminazione Spirituale”. Il messaggio che P. Anthony intende lasciarci come eredità spirituale è senza dubbio quello di andare oltre le frontiere erette dalle religioni organizzate, realizzando un Ecumenismo Cosmico tra il mondo occidentale Cristiano e le grandi religioni asiatiche, “Ut unum sint” (affinchè tutti siano uno).
Possa P. Anthony, infaticabile ricercatore, pensatore e grande uomo spirituale, operare in mezzo a noi per molti anni ancora!»
Argomenti: Religione, Ricerca Interiore, Spiritualità,