Dopo il Muro – I Volti della Nuova Germania
Titolo originale: «Extreme Mittellage: Eine Reise durch das deutsche Nationalgefühl»
Autore/i: Schneider Peter
Editore: Sperling & Kupfer Editori
unica edizione, traduzione di Umberto Gandini.
pp. XI-226, Milano
«Gli effetti più immediati e quelli a più lunga scadenza dell’apertura del Muro sono di portata immensa e pongono domande attorno alle quali ci arrovelleremo per decenni: come si intenderanno i cittadini dei due Stati tedeschi, ora che il dialogo non è più distorto dalla presenza del Muro? Dove si collocheranno i due Stati tedeschi: in Occidente, in Oriente o in un qualche punto a metà strada? Il parametro Est-Ovest avrà ancora un qualche senso nel futuro? Ma la vita senza il Muro pone soprattutto questa domanda: riusciremo a vivere senza un nemico?»
Nelle sue dimensioni epocali, la caduta del Muro di Berlino sconvolge vecchie prospettive e ruoli consolidati di amici-nemici. Dopo quel fatidico 9 novembre 1989, Peter Schneider, uno dei più acuti pensatori e scrittori tedeschi, conduce il lettore in un itinerario all’interno delle Germanie di ieri e della Germania unita di oggi. In una lucida e approfondita analisi, l’autore cattura i paradossi e le assurdità della vita «senza il Muro», con tutto ciò che ne consegue. Parlando con la gente comune, con politici e intellettuali, raccoglie aneddoti e testimonianze ma si pone anche quesiti cruciali: il Muro mentale sopravvive alla sua effettiva demolizione, come supponeva nella sua opera del 1982 Der Mauerspringer (Il saltatore del Muro)? Sussistono ancora, dopo la scomparsa del socialismo di Stato, due culture tedesche? Mettendo in guardia contro l’indifferenza e il vuoto morale che minaccia la nazione, egli avvisa del pericolo di scivolare in frettolose abiure o in una coalizione del silenzio che taciterebbe il dibattito sui crimini del passato. Scettico e disincantato, Schneider è la guida perfetta in questo viaggio nel sentimento nazionale tedesco. Scritta con stile elegante, piena di arguzia e ironia, un’opera che contribuisce validamente a chiarirsi le idee sulla nuova, confusa realtà di un Paese che tanta parte ha avuto – e soprattutto avrà – nel teatro europeo e mondiale. Un libro completo che prende in esame storia, economia e società, un’indagine appassionata, accolta con grandissimo successo di critica e di pubblico.
Peter Schneider è nato a Lubecca nel 1940. Saggista politico e romanziere, è stato acclamato internazionalmente per Der Mauerspringer. Ha insegnato a Dartmouth, Princeton, Harvard e Berkeley e collabora regolarmente a Harper’s Bazaar e al New York Times Magazine. Vive a Berlino.
Argomenti: Germania, Storia Moderna e Contemporanea,