Donne nello Specchio del Medioevo
Autore/i: Duby Georges
Editore: Edizione CDE
traduzione di Giorgia Viano Marogna.
pp. 170, Milano
Le donne medievali escono dagli sfondi fasulli in cui gli uomini le hanno confinate e brillano di luce propria, assumendo la statura di autentiche protagoniste. Ed ecco che in questo “specchio” rivelatore compaiono le figure di sei dame, nel ruolo ufficiale di esempi morali e in quello sotterraneo di intelligenze autonome: Eleonora d’Aquitania, moglie lussuriosa ma anche ispiratrice dei trovatori; Eloisa e Isotta, modelli negativi di ribellione e insieme positivi di ricerca di libertà; Maria Maddalena, simbolo di umiltà e di coraggio; Juette, tanto forte da preferire il convento agli obblighi coniugali; Soredamor e Fenice, che nel matrimonio trovano la piena realizzazione dell’amore.
«…volevo vedere più chiaramente chi fossero, nella Francia del XII secolo, le donne che erano chiamate dame perché avevano sposato un signore, conoscere quale destino fosse loro assegnato nell’ambiente in cui vivevano, nel bel mondo, ai gradi superiori di quella società brutale e raffinata che chiamiamo feudale». Dall’Introduzione
Eleonora d’Aquitania, lussuriosa e traditrice; Maria Maddalena, peccatrice pentita; Eloisa, ribelle e trasgressiva; Isotta, vittima innocente di un filtro d’amore: queste e altre ancora le figure che Georges Duby descrive magistralmente in questo volume.
Georges Duby (1919-1996), uno dei più grandi storici del Medioevo, ha insegnato per oltre vent’anni al Collège de France. Con Michelle Perrot ha diretto i cinque volumi sulla Storia delle donne in Occidente e ha curato Immagini delle donne. Con Philippe Ariès ha curato i volumi della Vita privata. Con Michelle Perrot ha diretto i cinque volumi sulla Storia delle donne in Occidente e ha curato Immagini delle donne.
Introduzione
Eleonora
Maria Maddalena
Eloisa
Isotta
Juette
Soredamor e Fenice
Argomenti: Donna, Medioevo, Storia, Storia dei Costumi, Universo Femminile,