Donne Manifeste – L’Udi Attraverso i Suoi Manifesti 1944・2004
Autore/i: Autori vari
Editore: Il Saggiatore
unica edizione, introduzione a cura di Vincenzo Vita e Gianna Borgna, cura e prefazione di Marisa Ombra, fotografie a cura dello Studio Saini.
pp. 176, nn. illustrazioni a colori e b/n, Milano
“Fra il grido, il silenzio e la paura scegliamo la parola” è scritto su uno degli oltre milletrecento manifesti realizzati dall’Unione donne italiane nei Sessant’anni della sua storia.
Insieme al loro contrappunto di immagini, quelle parole hanno dato espressione ad alcune tra le esperienze più alte – avanzate dell’Italia repubblicana, nelle quali l’associazione ha svolto un ruolo di primo piano. La formazione di una cultura nazionale antifascista e il ripudio della guerra, l’impegno nella ricostruzione; le lotte per la parità nel lavoro, la rivendicazione di servizi sociali all’altezza di un paese moderno, le grandi battaglie legate al divorzio e all’aborto, la festa dell’8 marzo – nata con l’Udi e diventata patrimonio di tutte: sono i momenti più importanti nell’attività dell’associazione, quelli in cui si forma la coscienza civile delle donne italiane.
Li illuminano 148 manifesti che testimoniano tutta la ricchezza delle iniziative politiche dell’Udi e i saggi di undici tra studiose e dirigenti che, attraverso la storia dell’associazione, raccontano come un paese a lungo oppresso da mentalità e istituzioni arcaiche sia diventato l’Italia del tempo presente.
Scritti di: Patrizia Gabrielli, Rosanna Galli, Annamaria Guadagni, Lidia Menapace, Rosangela Pesenti, Isabella Pezzini, Margherita Repetto, Marisa Rodano, Ilaria Tani, Giglia Tedesco, Luciana Viviani.
Patrizia Gabrielli è professore associato di Storia Contemporanea e di storia delle relazioni di genere presso la facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Siena (Sede di Arezzo).
Rosanna Galli è membro dell’Unione donne in Italia di Modena.
Annamaria Guadagni, giornalista e scrittrice, ha diretto Noi donne dal 1981 al 1984.
Lidia Menapace è portavoce della Convenzione permanente di donne contro la guerra.
Rosangela Pesenti, laureata in filosofia, counsellor professionista CTA, nell’Udi dal 1978, ha ricoperto ruoli dirigenti negli organismi nazionali.
Isabella Pezzini è professore associato di semiotica presso la facoltà di scienze della comunicazione dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Margherita Repetto, Associate Institute of European Studies, University of British Columbia, Vancouver.
Marisa Rodano, del Comitato d’iniziativa dell’Udi, è stata presidente dell’Udi nazionale dal 1956 al 1959.
Ilaria Tani è ricercatrice in filosofia e teoria dei linguaggi presso il Dipartimento di sociologia e comunicazione dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Giglia Tedesco, nella presidenza nazionale dell’Udi dal 1959 al 1975, senatrice dal 1968 al 1994, è stata vicepresidente del Senato dal 1983 al 1987.
Luciana Viviani, parlamentare per quattro legislature, è nel gruppo dirigente dell’Udi dalla fondazione.
Marisa Ombra è membro dell’Udi dal 1944. Dal 1970 è stata presidente della Cooperative libera stampa, editrice del periodico Noi donne. Attualmente è presidente dell’Associazione nazionale archivi Udi.
Saggi
- Tra pragmatismo e progettualità – Patrizia Gabrielli
- Oltre il grido e il silenzio. La parola nei manifesti dell’Udi – Ilaria Tani
- Donne allo specchio. Immagini del cambiamento – Isabella Pezzini
Temi
- Campagne tematiche – Marisa Rodano
- L’impegno per la pace – Lidia Menapace
- Donne e lavoro – Margherita Repetto
- I diritti civili – Giglia Tedesco
- Nelle maglie del welfare – Luciana Viviani
- I congressi – Rosangela Pesenti
- Il manifesto dell’8 marzo. Da Roma a Modena andata e ritorno – Rosanna Galli
- Noi donne – Annamaria Guadagni
Appendici
- Schede dei manifesti
- Gli archivi dell’Udi
Argomenti: Donna, Età Moderna e Contemporanea, Femminilità, Ideologia, Modernità e Rinnovamento, Politica, Psicologia Femminile, Società Moderna, Storia, Storia dei Costumi, Storia del Pensiero, Storia di Donne, Storia Moderna e Contemporanea, Universo Femminile,