Donne e Fiori nelle Leggende
Fiabe e Leggende Raccolte, Trascritte e Presentate da Brunamaria Dal Lago Veneri
Autore/i: Autori vari
Editore: Luigi Reverdito Editore
prima edizione, a cura di Brunamaria Dal Lago Veneri, introduzione della curatrice, illustrazioni di Grandville.
pp. 144, ill. a colori e in b/n, Trento
…La Signora Dalia amava narrare: il vento storniva fra i rami e i fiori tutti reclinavano il capino nel sogno di una eterna primavera…
…Leggenda è un tipo di racconto molto antico e fa parte del patrimonio culturale di tutti i popoli, appartiene alla tradizione orale e nella narrazione mescola il reale al meraviglioso…Oggi indica qualsiasi racconto che presenti elementi reali ma trasformati dalla fantasia, tramandato per celebrare fatti o personaggi fondamentali per la storia di un popolo, oppure per spiegare qualche caratteristica dell’ambiente naturale e per dare risposta a dei perché…
Le leggende e le fiabe dei fiori trattano di quelle fanciulle-fiore che vengono, attraverso l’amore, risvegliate dal loro stato passivo di fanciulle per diventare donne, seguono cioè nel linguaggio della tradizione il miracolo della mutazione. Fiore-donna, fascinazione-magia: binomi, metafore, legami mitici con la Madre Terra, archetipi misteriosi che sottendono tutta la vita delle donne. Donne lette in tutte le angolazioni: in quelle della bellezza, della bontà, dell’abnegazione, ma anche in quello della seduzione e della perfidia. Donne, fate e streghe, suggerite dal magico linguaggio delle leggende e delle fiabe. Considerando anche il linguaggio come “spia” della identificazione donna-fiore, troviamo vocaboli che indicano le varie stagioni della donna: sboccia nella gioventù, fiorisce nella maturità, sfiorisce ed appassisce con il passar del tempo. Tutte le metafore poetiche riferite ai fiori, usate sia nelle ballate che nelle canzoni, rappresentano il quadro femminile più tradizionale. Il racconto popolare fa, come sempre, molto di più.
Brunamaria Dal Lago Veneri, scrittrice, pubblicista, traduttrice, specializzata in tradizioni popolari e mitologie comparate. Fra i testi pubblicati: Storie di magia (Lato Side); Leggende e racconti del Trentino Alto Adige (Newton Compton); I castelli del Trentino Alto Adige (Newton Compton); Il regno dei Fanes (Mondadori-Giunti); Il sogno della ragione (Mondadori); Piedi, zoccoli e ruote (Alpha Beta); Numina rustica (Alpha Beta).
Jean Ignace Isidore Gérard, detto Grandville (1803-1847), forse il più fantasioso e interessante artista della Francia del primo Ottocento e certamente uno dei più grandi illustratori francesi dell’epoca. La storia dei Fiori animati di Grandville è quella di un poeta che viene condotto dalla fata Gracieuse in un giardino incantato dove i fiori, tutti con un corpo di fanciulla, lo avvicinano, lo salutano, lo circondano, lo chiamano per nome, si piegano su di lui per dargli un bacio e poi…spariscono. Un’ora deliziosa è trascorsa quando il girasole annuncia l’approssimarsi del giorno. Le ballerine svaniscono, i profumi fuggono, l’orchestra s’invola e il poeta si desta dal sogno. Un sogno la metamorfosi delle fanciulle in fiore o dei fiori in fanciulle? Così non pare e la raccolta delle leggende e fiabe che qui proponiamo vale a dimostrarlo.
Introduzione
- Come leggere i fiori
- La donna in fiore
- Il nontiscordardimé giallo
- La fanciulla del susino
- Un sole anche di notte
- Un dono di nozze
- Lusor de Luna
- Aquilegia, la figlia del lago
- Una storia di metamorfosi
L’album delle rose
- Il giardino delle rose
- Le rose di Annaberg
- La rosa Tea
- La rosa fatata
- Le rose di macchia
Fior da fiore
- Una fanciulla in fiore
- La dalia e i suoi racconti
- Il bucaneve
- La margheritina
- I fiori di Logorài
- I fiori della piccola Ida
- La dama bianca
- Papaverina
- Tulipa, l’amata del Sultano
- I rododendri
- Come i semi del cardo, le storie si spargono sulla terra
Bibliografia
Argomenti: Libri vari,