Dio Solo e Gesù Crocefisso
Teologia di un carisma
Autore/i: Barsotti Divo
Editore: Rusconi
prima edizione, presentazione di M. Elide Testa, in copertina: Maddalena di Canossa (1774-1835), fondatrice della Famiglia Canossiana Figlie e Figli della Carità.
pp. 244, Milano
«La rivelazione suprema di Dio è, come vuole il Vangelo di Giovanni, Gesù Crocifisso. Il pensiero umano non si spinge oltre il mistero della croce.
Dio nella infinità, nella eternità, nella trascendenza della sua natura non ha volto, ma questa infinità e trascendenza si rivelano a noi nell’amore crocifisso: Dio solo è Gesù Crocifisso.
«In Maddalena questa unità si è realizzata in un modo stupendo.»
«Dio solo e Gesù Crocifisso» era il motto di Maddalena di Canossa, fondatrice della Famiglia Canossiana Figlie e Figli della Carità. Sotto questo titolo, Divo Barsotti ha raccolto e commentato le meditazioni di Maddalena, presentandone il volto carismatico alla luce di una profonda teologia spirituale.
«Dio solo» è la formula che mirabilmente sintetizza la spiritualità maddaleiana: indica il cammino dell’anima nella purezza assoluta che le sue figlie sono chiamate a vivere ; insegna il mezzo fondamentale nella totale confidenza che esse debbono avere in Dio, e finalmente riconosce in lui la felicità dell’anima. E il Gesù Crocifisso che Maddalena di Canossa contempla è la rivelazione suprema e il dono dell’amore divino, come vuole il Vangelo.
L’amore scambievole è dunque per Maddalena – ci fa osservare Divo Barsotti – anche la condizione perché le sorelle possano impegnarsi nelle opere di carità e nel servizio dei poveri. La carità non ha bisogno di grandi gesta per essere grande, vuole al contrario l’umiltà di chi ignora se stesso e quello che fa.
Questo libro stimola quindi ogni lettore a contemplare con gli occhi di Maddalena – a un secolo e mezzo dalla sua morte – il mistero più sconvolgente del cristianesimo. Ha detto magnificamente Pio XI: «La caratteristica più bella e più squisita di questa gran donna, di questa purissima vergine, è proprio questa: l’umiltà nella carità».
Nato a Palaia (Pisa) nel 1914, Divo Barsotti è uno dei teologi e mistici contemporanei più importanti e degni di attenzione. Ordinato sacerdote nel 1937, dopo gli studi compiuti nel Seminario di San Miniato (Pisa), vive dall’immediato dopoguerra nella «Casa San Sergio» di Settignano (Firenze), dove è anche la sede principale della Comunità da lui fondata e che è presente in molte città italiane. Vastissima è la produzione bibliografica barsottiana, gran parte della quale è stata tradotta in tedesco, fiammingo, polacco, inglese e spagnolo. Oltre ai quattro volumi del « Diario» (La fuga immobile, Parola e silenzio, L’acqua e la pietra, Ebbi a cuore l’eterno: dei quali Battesimo di fuoco è la continuazione), Barsotti ha pubblicato: Cristianesimo russo, Il mistero cristiano nell’anno liturgico, Il mistero cristiano e la parola di Dio, La dottrina dell’amore nei Padri della Chiesa, Il Signore è uno, Meditazione sull’Apocalisse, Meditazione sull’Esodo, Meditazione sul libro di Giona, Il mistero della Chiesa nella liturgia, Meditazione sul libro di Sofonia, Verso la visione, La fede nell’amore, La legge è l’amore, Con parola umana, La religione di Giacomo Leopardi, Itinerario dell’anima a Dio, La preghiera di Santa Teresa d’Avila, Diario giapponese, Credo nella vita eterna, Tre mistici. Molti altri suoi libri minori riguardano argomenti di spiritualità, o testi e persone dell’esperienza religiosa orientale. Divo Barsotti, che è anche singolare e profondo poeta, svolge intensa attività di predicatore (e memorabili furono i suoi «Esercizi spirituali» predicati alla presenza di Paolo VI in Vaticano) e di guida spirituale in molte comunità religiose italiane e straniere.
Argomenti: Credenze, Fede, Religione, Spiritualità, Teologia, Teologia Cristiana,