Diario 1935-1944
Autore/i: Bottai Giuseppe
Editore: Rizzoli
nota, introduzione e cura di Giordano Bruno Guerri.
pp. 622, nn. ill. b/n f.t., Milano
La pubblicazione di questo diario rappresenta un avvenimento di straordinaria importanza per la conoscenza del fascismo; e non costituisce solo un eccezionale documento storico, ma anche un’opera letteraria di vasto respiro, un affresco degli anni più tragici della storia italiana. Bottai fa un’analisi ironica, amara, spietata di tutto quanto avviene intorno a lui, del fallimento di una rivoluzione e della degenerazione di una classe politica; di come il duce si distacchi sempre più dai suoi collaboratori, questi a loro volta dal popolo e il popolo dal regime. Bottai non fu soltanto la «mente migliore» del ventennio, come scrissero Zangrandi e Bocca; fu soprattutto un gerarca che, pur credendo nelle teorizzazioni del fascismo, ne osserva polemicamente la realizzazione quasi sempre distorta e inefficace.
L’edizione dei diari di Bottai è stata curata da Giordano Bruno Guerri. Il secondo volume «Diario 1944-1948», pubblicato dalla Rizzoli nella Collana storica, è uscito nel 1988.
Argomenti: Età Moderna e Contemporanea, Storia,