Dialoghi
Autore/i: Confucio
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
traduzione di Claudio Lamparelli.
pp. XVI-144, Milano
Filosofo dello stato, studioso di storia antica, supremo teorizzatore dell”ogni cosa al suo giusto posto”, Confucio è un personaggio leggendario per la vasta aneddotica che lo circonda. Magistrato, ministro del re e scrittore, Confucio – e la scuola di pensiero che tramandò le sue teorizzazioni – diede alla Cina una concezione politica e morale capace di durare decine di secoli.
Nei Dialoghi, il libro che raccoglie i suoi insegnamenti, egli analizza le cause della decadenza della società cinese presentando norme di vita pratica e considerazioni di ordine umano e politico essenziali e sintetiche. In essi non parla un filosofo dedito alla meditazione astratta, ma un uomo dagli interessi concreti, solidamente ancorati alla realtà: brevi aforismi che invitano alla mitezza e alla tolleranza e inducono a meditare l’antico per ricavarne itinerari validi per il presente.