Dialettica e Struttura
Dibattito sull’antropologia nel marxismo francese contemporaneo
Autore/i: Grampa Giuseppe
Editore: Vita e Pensiero
introduzione dell’autore.
pp. 246, Milano
La domanda di ogni vera antropologia è «Che cosa è l’uomo?» oppure «Che cosa l’uomo può diventare?». Nel primo caso, l’uomo-cosa, è oggetto di una indagine secondo i moduli delle scienze esatte, per scoprire la struttura inconscia, invariabile, non inquinata dagli eventi della storia. Nel secondo caso, l’uomo, definito nel suo ruolo di coscienza storica, è soggetto di un compito storico che supera il dato presente, è costruttore di possibilità future.
Il pensiero marxista contemporaneo oscilla tra queste due domande, sollecitato ora dalla prospettiva strutturalista che promette rigore e chiarezza scientifiche, ora dalla prospettiva storicista più vicina all’impegno militante del movimento di classe. Levi-Strauss, Althusser, Godelier, Sartre, Garaudy e Sève hanno alimentato in questi anni un dibattito vivace sull’uomo e il suo compito storico.
Il presente volume espone con ampiezza e discute criticamente i termini fondamentali di tale dibattito.
Giuseppe Grampa è nato a Busto Arsizio nel 1942. Licenziato in teologia e laureato in filosofia, è assistente-borsista di Filosofia della storia e ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Religiose della Università Cattolica di Milano. Attualmente lavora nel campo della antropologia contemporanea, sia nella prospettiva strutturale che in quella fenomenologica.
Argomenti: Antropologia, Ideologia, Sociologia,