Barriere Autistiche nei Pazienti Nevrotici
Titolo originale: Autistic Barriers in Neurotic Patients
di Tustin Frances
Editore: Borla
Informazioni: introduzione dell'autore, traduzione italiana di Ignazio Ardizzone e Nicola Boccianti. - pp. 320, Roma
Stampato: 1990-10-01
Codice: 978882630749
I pazienti autistici sono generalmente considerati i più difficili da raggiungere e da trattare in psicoterapia. La caratteristica principale dell'autismo psicogeno, infatti, è proprio quello di tagliare fuori chi ne è affetto, dai rapporti e dalla comunicazione con gli altri. Basandosi sul suo lavoro clinico con bambini autistici, Frances Tustin ha iniziato a rendersi conto che anche nella personalità di alcuni pazienti nevrotici, sia adulti che bambini, c'è una componente autistica che può costituire una barriera al lavoro psicoanalitico. In questo libro, realistico, ma anche pieno di speranza, l'autrice analizza tali pazienti che pur essendo ostinati e manipolativi sono potenzialmente molto dotati. [...]
Frances Tustin (nata Frances Daisy Vickers, nel nord dell'Inghilterra nel 1913) è stata una pionieristica psicoterapeuta infantile, famosa per il suo lavoro con bambini autistici negli anni '50. Divenne insegnante e iniziò a studiare la psicoanalisi nel 1943 all'Università di Londra. Dopo la guerra, nel 1950 iniziò la formazione di psicoterapia infantile guidata dallo psicoanalista Esther Bick nel dipartimento per bambini della Tavistock Clinic di Londra, che era stata presieduta dal pioniere dello sviluppo infantile John Bowlby.
A metà degli anni '50 si recò negli Stati Uniti per lavorare al James Jackson Putnam Center che trattava i bambini autistici attraverso quella che oggi è vista come terapia comportamentale e iniziò a studiare, scrivere e scrivere sull'autismo in modo approfondito in alcuni dei primi scritti su la condizione. Ritorna a Londra e pubblica il suo primo libro Autism and Childhood Psychosis nel 1972, seguito da altri tre libri e numerosi articoli di riviste, tradotti in tutto il mondo, fino alla sua morte, all'età di 81 anni, nel 1994.
Il suo contributo allo sviluppo della psicoanalisi fu riconosciuto nel 1984 dalla British Psychoanalytical Society, che le assegnò il raro status di membro onorario affiliato.
Prefazione e ringraziamenti
Parte prima
L'AUTISMO PSICOGENO
Parte seconda
L'AUTISMO PSICOGENO NEI PAZIENTI NEVROTICI
Bibliografia
Indice analitico
Indice nomi
Il volume non è disponibile
Argomenti: Psico-Patologie, Psichiatria, Psicologia, Psicoterapia, Analisi, Indagine Clinica, Indagine Psicologica,