Divinazione Geomantica - Guida Pratica
Titolo originale: A Practical Guide to Geomantic Divination
di Regardie Israel
Editore: Hermes Edizioni
Informazioni: traduzione dall'inglese di Maria Concetta Scotto di Santillo. - pp. 80, nn. illustrazioni b/n, Roma
Stampato: 1997-03-01
Codice: 978887938128
Ogni essere umano è dotato, in misura maggiore o minore, di qualche latente capacità di percezione extra-sensoriale. Lo scopo di questo libro, oltre a quello di indicare come predire, attraverso la geomanzia, ciò che deve ancora accadere, è quello di aiutare a sviluppare ed esprimere queste capacità psicospirituali interiori. In questo senso, tutti i sistemi di divinazione si possono considerare validi. La geomanzia, è il più semplice, in quanto lo si può usare per ottenere rapidamente un "sì" o un "no" alle domande poste. In seguito, con la pratica, si potrà sviluppare la capacità di ampliare queste prima risposte dirette. Quanto più si conoscono gli altri sistemi divinatori, tanto più si potrà applicare questa conoscenza ed esperienza alla lettura geomantica, riuscendo così ad approfondire l'interpretazione. Una certa familiarità con i principi fondamentali dell'astrologia (significati basilari di pianeti, segni e case) renderà i meccanismi della geomanzia relativamente più semplici da comprendere ed applicare. I simboli geomantici sono sedici. Ciascun simbolo consiste in quattro linee, ognuna delle quali presenta uno o due punti. Le sedici figure sono semplicemente le variazioni con cui si possono disporre uno o due punti su quattro linee. Questo sistema non è molto dissimile da quello dell'I-Ching, dove dalle due semplici linee Yin (spezzata) e Yang (continua), nascono i sessantaquattro esagrammi, ognuno con un significato specifico. La divinazione geomantica differisce soltanto nel fatto che il metodo di trattare questi simboli fornisce risposte più complete ed elaborate rispetto all'I-Ching. Tuttavia, le maniera di operare sono simili: entrambe si basano sulle leggi del mutamento, sulle intelligenze geomantiche, o sull'azione dell'inconscio. Attraverso la divinazione geomantica, questo "incomparabile veggente" - l'inconscio - riesce a fornire tutte le risposte a domande specifiche di ogni genere. Il volume spiega praticamente come fare.
Figlio di poveri emigranti ebrei, Israel Regudy nacque a Londra il 17 novembre 1907. Durante la Prima Guerra Mondiale, uno dei fratelli maggiori si arruolò nell'esercito e il cognome venne accidentalmente trascritto come Regardie. Così questo venne adottato come nome di famiglia. La sua famiglia si trasferì a Washington DC quando egli aveva 13 anni. Poco dopo, egli sviluppò un interesse per le opere teosofiche di Madame Blavatsky, lo yoga, e la filosofia indù. Regardie visitava spesso la Biblioteca del Congresso, che definiva la sua seconda casa. Non molto tempo dopo, Regardie trovò un precettore ebreo e imparò a leggere l'ebraico senza sforzo, unabilità che lo avrebbe aiutato enormemente nei suoi studi cabalistici. Egli fece richiesta d'iscrizione al Collegio di Washington della SRIA (Societas Rosicruciana in America) il 18 febbraio 1926. Venne iniziato al grado di Neofita il 18 marzo 1926 e promosso al grado di Zelator il 2 giugno 1927.) Intorno al 1925 Regardie scoprì un libro di Aleister Crowley che suscitò la sua curiosità. Subito dopo, Crowley gli offrì un lavoro come suo segretario a Parigi. Regardie cercò di farsi insegnare le arti magiche dal suo datore di lavoro. Tuttavia, Crowley non si offrì di insegnargli né la magia né lo yoga., e Regardie, giovane riservato e modesto, non insistette sulla questione. Invece continuò gli studi magici da solo, leggendo ogni libro magico, articolo o manoscritto a lui accessibile. Si definiva un uomo della Golden Dawn e non un Thelemita... Nutriva ciò nonostante un grande rispetto per l'O.T.O. e contava molti amici e colleghi nella comunità Thelemica. Sebbene la Golden Dawn avesse cassato di esistere nel 1903, continuava a vivere negli ordini suoi discendenti, come la Stella Matutina e lAlpha et Omega. Con l'incoraggiamento ed il supporto di Dion Fortune, Regardie si unì alla Stella Matutina. Nel 1933 Regardie entrò nell'Ordine e progredì rapidamente attraverso i gradi, grazie alle sue straordinarie abilità. Dopo aver ottenuto il grado di Theoricus Adeptus Minor, Regardie lasciò lOrdine nel dicembre del 1934. Nel 1937 pubblicò l'insieme dei rituali e delle conoscenze della Golden Dawn in quattro volumi intitolati semplicemente La magia della Golden Dawn. Nel 1947, Regardie si trasferì in California ed intraprese l'attività di chiropratico e terapista Reichiano. Insegnò psichiatria nel Los Angeles College of Chiropractic e compose articoli per varie riviste di psicologia. Regardie continuò a dare consigli in materia di salute e di magia fino al termine della sua vita. Morì di un attacco di cuore il 10 marzo 1985, mentre stava cenando con gli amici in uno dei suoi ristoranti favoriti.
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