Astrologia e Reincarnazione

La presenza dell'uomo sulla terra è molto antica ma nessuno è in grado di ricostruire con precisione la sua storia e il suo pensiero.
Documenti scritti testimoniano almeno cinquemila anni di età, ma recenti reperti ne ipotizzano l'esistenza a oltre centomila anni fa. Tuttavia il mistero della sua nascita, della sua vita, del suo destino prima e dopo la morte permane.
Né lo risolve, o lo risolve solo in parte, l'idea di un Dio creatore, di un'anima e della sua immortalità, anche se ciò conforta l'ipotesi delle possibilità di più esperienze di quest'anima nell'involucro materiale in questo o su altri pianeti. Come spiegare allora il pensiero reincarnativo presente in tutti i popoli e da sempre? Come spiegare “l'intuizione” universale di una possibile sopravvivenza dopo la morte? O, di contro, come smentire che “nulla muore”, ma tutto si trasforma e si rinnova? E come smentire o suffragare i significati che la parola destino porta con sé? E che se si parla di destino non si può tacere di stelle e pianeti, e quindi di astrologia? Quante domande, quanti dilemmi, quanti misteri, e tutti affascinanti. Perché formano, e sono la vita, visibile e invisibile, materia e spirito, presente, antecedente e futura. Ecco, allora, la ragione di questo libro: penetrarne il più possibile i segreti.