Le Streghe nell'Europa Occidentale
Titolo originale: The Witch - Cult in Western Europe
di Murray Margaret A.
Editore: Tattilo Editrice
Prezzo: € 29,00
Informazioni: prefazione di Sir Steven Runciman, premessa di M. S. Murray, introduzione dell'autrice, traduzione dall'inglese di Maria Laura Petrelli. - Stregoneria; Europa; Studio Pratica e Ricerca; Pratiche Rituali
Stampato: 1974-11-01
Codice: 500000006054
È troppo facile ridere di una moda, di un interesse che coinvolge milioni di persone, come una improvvisa ventata di irrazionalismo in un mondo che apparentemente ha decretato la divinità - della scienza. La passione, l'autentica, violenta passione, che suscita nelle masse tutto ciò che muove e sommuove le nostre ben celate inquietudini, dalla parapsicologia alla demonologia, dalla stregoneria al satanismo, è qualche cosa di più di un fenomeno passeggero, legato al successo di un film come L'ESORCISTA. È la parte oscura, ma non per questo meno reale, di noi, che tenta di farsi strada in questo «secolo di troppi lumi». In quest'ambito, dunque, va visto il senso della pubblicazione di un'opera ormai classica, come questa di Margaret Murray, famosa antropologa inglese. Quando apparve circa quarant'anni fa IL CULTO DELLE STREGHE NELL'EUROPA OCCIDENTALE, suscitò scandalo, polemiche, dissensi. Eppure, questo volume ricco di intuizioni felici, di scoperte inattese, di spiegazioni sorprendenti. (secondo l'Autrice, infatti, il culto delle streghe non rappresenta niente altro che la sopravvivenza di una religione precristiana, sorta probabilmente in Egitto, che lei chiamò «culto di Diana»), conserva ancora oggi tutto il suo fascino, e ci ripropone in maniera piacevole ma non certo superficiale, interrogativi cui avevamo creduto di aver risposto da tempo. Un «classico», dunque: ma un classico da leggere e da meditare, senza preconcetti razionalistici e senza prevenzioni fantascientifiche. Perché qualcosa è certo.. La Murray non parla di qualcosa che non ci appartiene più: che lo vogliamo o no, le streghe sono fra noi.
Margaret Murray ha cominciato la sua fortunata carriera, studiando all'University College di Londra, dove si distinse presto per il suo interesse nei confronti dei problemi archeologici connessi all'archeologia. Divenuta un'affermata egittologa, si dedicò in seguito a quella che sarebbe divenuta la passione dominante della sua vita: la stregoneria e le sue connessioni storiche, sociali, morali. Abbandonato l'insegnamento nel 1935, divenne negli anni fra il 1953 e il 1955 presidentessa della Folklore Society. Morì nel 1963, pochi giorni dopo il suo centesimo compleanno, lasciando numerosi saggi sulla stregoneria che, ancora oggi, sono considerati dei classici, dei punti di partenza fondamentali per ogni ulteriore ricerca.
Prefazione
Premessa
Introduzione
Capitolo primo
Continuità della religione
Capitolo secondo
La divinità
- Dio
- Essere umano
- Identificazione
- Animale
Capitolo terzo
Cerimonie di affiliazione
- Aspetti generali
- La presentazione
- L'abiura e i voti
- Il patto
- Il battesiemo
- Il segno
Capitolo quarto
Le assemblee
- Sabba
- Esba
Capitolo quinto
I riti
- Aspetti generali
- Omaggi
- Le danze
- La musica
- Il banchetto
- Candele
- Il sacramento
- Sacrifici
- Formule magiche
Capitolo sesto
I riti (continuazione)
- Aspetti generali
- Rito della pioggia
- Fertilità
Capitolo settimo
L'organizzazione
- L'ufficiale
- Le congreghe
- I doveri
- La disciplina
Capitolo ottavo
Famigli e trasformazioni
- I famigli usati per la divinazione
- Lo spirito familiare
- Metodi per ottenere i famigli
- Trasformazioni in animali
APPENDICI
Appendice prima
- Fate e streghe
Appendice seconda
- Processo a Silvain Nevillon e Gentien le Clerc
Appendice terza
- A) Nomi delle streghe nelle congreghe
- B) Nomi delle streghe
Appendice quarta
- Giovanna d'Arco e Gilles de Rais
Appendice quinta
- Unguenti per volare
Note
Bibliografia
Indice dei nomi
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Stregoneria, Magia, Europa, Occidente,